Campi rom, Alberti: "Da 10 anni Europa stanzia fondi, da rivedere FSE"

“Sono quasi 10 anni che il Fondo Sociale europeo, attraverso bandi, eroga finanziamenti per il superamento dei campi rom, una programmazione troppo a lungo termine che deve essere rivista e di cui deve essere fatta una verifica – spiega il candidato della Lega alle elezioni europee per il Centro Italia, Jacopo Alberti – lo stanziamento iniziale è avvenuto sulla base dei dati vecchi, alcuni del 2011, altri del 2014, quindi ormai obsoleto. E se in 10 anni ancora siamo a parlare di integrazione dei rom e sussistono i campi, dove il rischio di illegalità è altissimo e ci sono situazioni sociali di disagio soprattutto di minori, forse la politica europea ha fallito”.

“È una delle prime questioni che vorrei affrontare se eletto al Parlamento Europeo – spiega Alberti – in un’Europa che cambia velocemente, composta da Stati che hanno affrontato, in questi anni, forti crisi economiche, pensare uno stanziamento a lungo termine è irreale. Il Fondo sociale può essere un valido strumento per creare quel sentimento di europeismo che manca, per far sentire l’istituzione più vicina alla gente. Se si vuole cambiare la percezione di un’Europa tiranna, pronta solo a vessare i nostri agricoltori e produttori, a massacrarci con i numeri dell’economia, un’Europa che ha abbandonato gli italiani a se stessi di fronte all’immigrazione di massa, allora si deve cambiare l’Istituzione a partire da quel che può fare concretamente nel quotidiano. E il Fondo sociale è una grande opportunità, se gestito con una visione del presente, non del passato, come è stato fino a ora”.

Fonte: Jacopo Alberti - Ufficio Stampa