TELAI PER BICI: UN MONDO VARIEGATO
'Una bicicletta è fatta di libertà e di vento, e ha per motore le tue gambe' - ma è proprio così? La bicicletta è senz'altro il mezzo che più di tutti richiama la libertà ed è vero anche che, senza un paio di gambe in movimento, non si va da nessuna parte. Tuttavia, per fare una bici servono anche parecchi componenti meccanici! Primo tra tutti il telaio, che è lo scheletro del mezzo e la base da cui partire durante la sua costruzione. Nonostante la loro cruciale importanza, dei telai da bici non si parla poi tanto. Questo perché molti ciclisti personalizzano i propri mezzi dopo averli già acquistati completi oppure parzialmente montati. Senza contare che i meno esperti ritengono che tutti i telai siano grosso modo uguali, e che ci siano sostanziali differenze solo tra i telai urbani e quelli per MTB.
In realtà non è proprio così, anche se in effetti tutti i modelli hanno una struttura comune. Sono sempre presenti un tubo verticale detto piantone (dove si appoggia la sella), due tubi orizzontali che supportano il tutto e su cui si innesta il manubrio, e due forcelle su cui vengono montate le ruote. Questo per iniziare, poi naturalmente ci sono altre particolarità e variabili che cambiano a seconda delle esigenze. Come ad esempio delle cerniere per chiudere e aprire la bici se questa è pieghevole, portapacchi ed eventuali sospensioni (come per le MTB). Come abbiamo detto questa è la base su cui si compone la forma del telaio, detta geometria. E non esistono solo una geometria urbana ed una sportiva, ma ogni sottocategoria ne ha una propria: mtb e bici da corsa, pur essendo sportive, hanno geometrie diverse. Una bici da corsa è più aerodinamica mentre una mtb è più solida. Una geometria urbana può essere rilassata o più compatta e di design.
A variare sono anche i materiali con cui sono fatti i telai! Il più diffuso è ovviamente l'alluminio: è leggero e flessibile, perfetto per mtb e bici da corsa (ma anche per chi vuole un mezzo particolarmente leggero). Senza contare che è anche abbastanza resistente, nel senso che è suscettibile di ammaccarsi esteriormente ma difficile da danneggiare seriamente appunto perché flessibile. Anche se non è certo resistente come l'acciaio: un materiale antico ma eccezionalmente solido, che però necessita di trattamenti antiruggine periodici e non è certo altrettanto leggero. Titanio e carbonio invece, pur essendo più elitari per via dei prezzi non esattamente popolari, presentano un po' tutte le caratteristiche più apprezzate: leggerezza, flessibilità e resistenza. Insomma, ci sono materiali per ogni esigenza e c'è una grande diversificazione.
Sapevate che i telai per bici hanno tantissimi modelli su siti dedicati come Bikester e variano anche a seconda della taglia? Proprio come per gli abiti si hanno XS, S, M, L e XL. Non esistono misure standard internazionali ed è possibile che tra un brand e l'altro ci sia una leggera differenza, ma basta consultare le apposite tabelle per verificare le cifre.
Insomma... il mondo dei telai è molto più variegato di quanto non possa sembrare!