Case popolari, sicurezza e lotta al degrado: i candidati della Lega si presentano a Empoli
Sicurezza nel centro ma anche nelle frazioni, revisione dei criteri per l’assegnazione delle case popolari e potenziamento del sistema dei trasporti. La Lega, che affianca il candidato Sindaco Andrea Poggianti, ha presentato la lista dei candidati per il Consiglio comunale. Sedici uomini e otto donne che si sono presentati simbolicamente davanti alla stazione ferroviaria. “Si tratta - ha detto Andrea Picchielli, coordinatore provinciale Lega Giovani – del simbolo dell’incapacità amministrativa della Giunta Barnini in questi cinque anni. È l’esempio concreto della mancanza di collegamenti tra il centro e le frazioni, di un sistema di trasporto pubblico che non funziona e che crea disagi enormi ai pendolari. Se a questo aggiungiamo il degrado e la mancanza di sicurezza percepita da parte dei cittadini il fallimento di questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti’.
‘Empoli, fortino rosso, - ha detto il senatore Manuel Vescovi - questa volta può voltare pagina. La Lega presenta una grande squadra con la presenza di molti giovani tra i quali il nostro coordinatore provinciale Lega Giovani Picchielli’. Tra i candidati studenti, professionisti, lavoratori dipendenti, pensionati e cittadini stranieri. ‘Nella Lega - aggiunge Picchielli - c’è sempre spazio per gli immigrati che hanno scelto il nostro Paese, si solo integrati e vogliono dare il loro contributo alla nostra comunità. Usciremo da quell’ente inutile che è l’Unione dei Comuni e restituiremo dignità alla Polizia Municipale riportando la competenza interna al Comune’.
I candidati Andrea Picchielli, Anna Maria Perazzo, Mauro Rinaldelli, Dessislava Giordano, Vittorio Battini, Mirella Thoma, Ugo Catola, Luigi Cinci, Massimo Ravagli, Chiara Tronnolone,Niccolo’ Pecci, Maria de Los Angeles Salazar, Roberto Baviello, Stefano Paoli, Laura Battaglia, Serena Cioni, Maria Elisa Catola, Gianmarco Porciani, Gabriele Chiavacci, Daniele Morbidelli, Simona D’Isanto, Giuseppe Iacono, Emmanuele Nencini, Leonardo Pilastri.
Fonte: Ufficio stampa