Gli asportarono il rene sbagliato: chieste condanne fino a 4 anni e 1,6 milioni di risarcimento
Nel 2016, all'ospedale San Luca di Lucca, gli fu asportato il rene sano invece di quello malato, il prossimo 16 giugno è prevista la sentenza al tribunale di Lucca. Il pm ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi per la radiologa che aveva refertato la tac commettendo, secondo l'accusa, un errore nel trascrivere il lato esatto dell'organo da rimuovere. Chiesti inoltre 4 anni e 6 mesi per i due urologi, primo e secondo operatore, presenti in sala. La vittima, parte civile, attraverso il suo legale di fiducia Veronica Nelli, ha chiesto che la Asl sostenga un risarcimento da 1 milione e 400.000 euro e 600.000 euro di provvisionale.