Giornata Internazionale del Rifugiato, l'evento a La Vela di Avane dello Sprar
Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo che lasciano la propria casa a causa di guerre e persecuzioni.
Per l'occasione il progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) realizzato dall'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa insieme a Oxfam, CO&SO Empoli, Misericordia di Empoli e di Certaldo, ha organizzato una giornata di eventi alla Vela Margherita Hack di Avane a Empoli.
Si parte dalle 17.30 con un pomeriggio all'insegna dello sport condiviso. Dalle 17.30 si potrà infatti giocare a calcio, pallavolo e basket nella speciale modalità portata avanti dal Cacio Sociale ad Empoli, il progetto curato dal Centro di Accoglienza di Empoli con la cooperativa Sociale Il Piccolo Principe. Tutti potranno giocare in base a regole volutamente reinterpretate e fuori dalla logica comune della competitività. La giornata continua con l'apericena a cura dell'associazione Noi da Grandi (costo 10 euro) e prosegue con la performance 'Tutti al matrimonio!' dell'associazione Tra i Binari.
Per preparasi alla giornata del rifugiato, infatti, l'associazione teatrale insieme ad Officine Cavane e allo Sprar ha realizzato un laboratorio di tre giorni a cui hanno partecipato beneficiari del progetto, richiedenti asilo, cittadini e operatori. Quanto emerso dal laboratorio intensivo di teatro e cittadinanza sancisce 'il matrimonio tra l'Italia e il resto del mondo' e sarà visibile ad Avane subito dopo la cena.
Chiude la giornata il ritmo afro-folk-raggae di Sandro Joyeux. L'artista italo-francese ha viaggiato per anni con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni, dialetti e suoni del sud del mondo: dalla Puglia al Marocco, da Bamako a Parigi. Da qui la scelta di fondere ritmi afro-folk alla tradizione cantautoriale francese.
L’evento è organizzato insieme a Mediterraneo Siamo Noi e parteciperanno le realtà e le associazioni del territorio che si occupano di migrazioni, diritti umani, cooperazione internazionale e commercio equo e solidale.
Fonte: SPRAR Unione Comuni Empolese Valdelsa