Cantieri Fi-Pi-Li, approvata mozione bipartisan per lavori notturni

“Mettere in atto tutte le misure di propria competenza affinché si possa giungere il prima possibile alla conclusione dei lavori in oggetto e di tutti i prossimi lavori, in modo da ridurre gli inevitabili disagi per l’utenza che percorre l’arteria di grande comunicazione FI-PI-LI, utilizzando allo scopo tutti gli strumenti possibili, primo tra i quali da subito l’attività di cantiere estesa alle ventiquattro ore giornaliere, ovviamente nel rispetto del quadro di sicurezza generale e del contratto collettivo di lavoro, oltre ad azioni volte ad incentivare le forme di mobilità alternativa”.

Sono questi gli impegni affidati alla giunta da una mozione approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, presentata da Enrico Sostegni (Pd) e Marco Stella (Fi) e sottoscritta da altri consiglieri di diversi gruppi.

«Riconosciamo che è stato fatto dall’assessorato un lavoro importante per limitare i disagi, aumentando il numero di treni, cercando di dirottare sull’A11 i veicoli pesanti per alleggerire il traffico mediante gli sconti – ha detto Sostegni intervenendo in aula – Ma crediamo che bisogna fare uno sforzo ulteriore per quest’arteria fondamentale, che unisce la Toscana centrale con la costa ed il porto di Livorno. Per questo abbiamo chiesto di riprendere in considerazione l’ipotesi dei lavori notturni, senza mettere in discussione la sicurezza per gli operai. Pensiamo – ha concluso Sostegni – che vada fatto tutto ciò che è possibile fare, sia per i lavori in corso sulla FI-PI-LI che per i cantieri che si programmeranno in futuro».

«Oltre alle motivazioni ricordate dai colleghi – ha detto il consigliere Pd e presidente della commissione Costa Antonio Mazzeo – intervenire è importante anche per il tessuto di piccole imprese del litorale che, proprio nel periodo estivo, sono mèta degli spostamenti lungo la superstrada, soprattutto durante i fine settimana. Voglio ricordare al collega Stella di non sottovaluare l'economia legata al turismo balneare e anche per questo, dunque, è importante produrre uno sforzo maggiore per cercare di ridurre al minimo i disagi».

«Questa mozione rappresenta un contributo importante, uno stimolo a fare meglio perché si può sempre migliorare» – ha aggiunto il consigliere Pd Francesco Gazzetti. «Da utilizzatore quotidiano della Fipili non posso che sottoscrivere e sostenere questo atto. Lo faccio sottolineando la necessità di trovare il miglior equilibrio possibile tra la realizzazione di interventi e lavori e la possibilità che i disagi siano ridotti davvero al minimo possibile. Ringrazio dunque i promotori di questo testo così attento alle necessità della cittadinanza, sicuro che l'assessore Ceccarelli, come nel caso del superamento delle problematiche legate al tratto di penetrazione al porto della superstrada, saprà individuare le soluzioni più idonee ed efficaci».

"E' una vittoria del buonsenso e dei cittadini - commenta Stella -. Noi ci siamo battuti sin dal primo momento per chiedere che i tempi dei cantieri venissero ridotti tramite il lavoro H24 degli operai, e turnazioni su tutti i giorni della settimana. Voglio ringraziare tutti i gruppi consiliari che hanno votato a favore e in particolare il collega Enrico Sostegni del Pd, con cui abbiamo condiviso questa battaglia".

"Un ringraziamento particolare - aggiunge Stella - va alle oltre 2mila persone che hanno firmato la nostra petizione e i nostri appelli negli ultimi 14 giorni. Adesso ci aspettiamo che l'assessore convochi le ditte e che si rivedano i capitolati, con l'inserimento del lavoro notturno. Peccato che questo arrivi solo un mese dopo l'avvio dei cantieri. I lavori di notte farebbero finire i cantieri 45 giorni prima, un risultato non di poco conto risparmiare sette settimane in un periodo caotico come quello estivo. Vigileremo anche sulla presenza di un congruo numero di operai sui tratti stradali in rifacimento, e chiederemo alle ditte un report settimanale delle presenze. Ovviamente i lavori in notturna dovranno essere eseguiti in rispetto di tutte le norme sulla sicurezza, per evitare incidenti agli utenti e agli operai su strada".

Cantieri Fi-Pi-Li, mozione unanime per lavori anche in notturna

Accelerare i lavori per la messa in sicurezza della Fi-Pi-Li, impegnando i cantieri anche nelle ore notturne, nelle situazioni in cui questo non pregiudichi la sicurezza dei lavoratori e degli automobilisti. Il Consiglio regionale approva all’unanimità una mozione inizialmente presentata dal vicepresidente Marco Stella (Forza Italia), successivamente divenuta testo condiviso a seguito delle modifiche proposte dal consigliere Enrico Sostegni (Pd), sottoscritto anche da Leonardo Marras, Monia Monni, Antonio Mazzeo e, nel corso del dibattito in Aula, da Serena Spinelli (gruppo misto/Art.1-Mdp). La mozione impegna la Giunta regionale a “mettere in atto tutte le misure di propria competenza affinché si possa giungere prima possibile alla conclusione dei lavori” sulla strada di grande comunicazione “e di tutti i prossimi lavori”, in modo da ridurre gli inevitabili disagi per l’utenza, “utilizzando tutti gli strumenti possibili, primo tra i quali da subito l’attività di cantiere estesa alle ventiquattro ore giornaliere, ovviamente nel rispetto del quadro di sicurezza generale e del contratto collettivo di lavoro”. La mozione chiede inoltre altre azioni volte a incentivare forme di mobilità alternativa. Nel corso del dibattito in Aula, i presentatori hanno accolto un emendamento proposto da Giacomo Giannarelli (M5s) con lo stralcio di un’ulteriore impegnativa, che prevedeva “di valutare  con il Ministero la possibilità di estendere lo sconto della tariffa autostradale anche alle auto private”.

“Abbiamo fatto anche una raccolta di firme che ha già superato quota duemila”, ricorda Stella. “Su quel tratto di strada interessato dai lavori si rimane imbottigliati dai 45 minuti all’ora e mezza. Chiediamo che vengano effettuati 24 ore su 24, sette giorni su sette. Arrivano in continuo segnalazioni di operai impegnati pochissimo. Queste questioni devono essere superate. È stato un errore non prevedere subito lavori notturni, che vengono effettuati ovunque e non si capisce perché non sulla Fi-Pi-Li”. Le disposizioni della mozione sono condivise dal Partito democratico, “pur con sfumature di giudizio diverse riguardo al lavoro serio svolto fin qui dalla Giunta regionale, che ha messo in atto misure compensative in aiuto dei pendolari come l’aumento delle fermate dei treni alla stazione di Empoli o l’iniziativa con Autostrade per eliminare il traffico pesante”, spiega Sostegni. C’è però un elemento che deve essere sostenuto, “la Fi-Pi-Li è un’arteria fondamentale, già congestionata di per sé, che dovrà essere migliorata nei prossimi anni. Ora, c’è bisogno di uno sforzo in più: bisogna fare tutto ciò che è possibile affinché i lavori durino il meno possibile. Compresi interventi in orario notturno, a condizione che non venga messa in pericolo la sicurezza di chi lavora”.

Anche Mazzeo, altro firmatario della mozione, ricorda che “quell’arteria aveva e ha bisogno di lavori e di essere ripensata in maniera più forte. Collega due pezzi di Toscana molto differenti tra loro. Il tessuto costiero è fatto di tante e piccole imprese che operano nel turismo, nell’economia del mare. Anche per questo, lo spostamento nel week-end verso la nostra costa ha bisogno di risposte più chiare e più nette, di essere messo in condizioni di viaggiare da un lato in sicurezza e dall’altro con disagi ridotti al minimo”.

Anche il Movimento 5 stelle, annuncia Giannarelli in aula, esprime voto favorevole sulla mozione, “con cantieri al lavoro su tutte le 24 ore, sempre nel rispetto dei criteri di sicurezza, come avviene in tutti i Pesi europei”. Il consigliere domanda “quando verrà elaborato e concluso il piano urbano della mobilità sostenibile della città metropolitana, atto determinante per approfondire il quadro conoscitivo sul bisogno di mobilità regionale e mettere mano alle infrastrutture in funzione di quel bisogno”.

Sostegno alla mozione anche da parte della Lega, come spiega il consigliere Roberto Biasci: “La Fi-Pi-Li è una strada nata male, priva di corsie di emergenza, pericolosissima, come confermano gli incidenti mortali di questi ultimi giorni. Il cantiere attivo anche di notte darebbe la possibilità di accelerare i necessari interventi che permetteranno di installare spartitraffico e barriere di nuova concezione”.

L’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli interviene per condividere la valutazione sui lavori “assolutamente indispensabili”, che stanno evidenziando “necessità di interventi molto più sostanziosi del previsto sul viadotto del Tubone”, e per fornire all’Aula i più recenti aggiornamenti: “Ieri ho incontrato le ditte che stanno effettuando l’intervento, al momento, fanno due turni al giorno, sedici ore di lavoro su 24, ho chiesto loro di rinforzare numero lavoratori impegnati sul cantiere e di prevedere un turno anche sul sabato pomeriggio. Giovedì inizia lo spostamento del cantiere due chilometri in avanti, da sabato dovrebbe esserci un effetto positivo, perché sarà liberato lo svincolo di Ginestra Fiorentina”.

L’assessore ha ricordato le iniziative compresa la riduzione del pedaggio per i mezzi pesanti che optano per l’autostrada e si è quindi soffermato sull’ipotesi di cantieri al lavoro su tutte le 24 ore: “Ci sono lavorazioni che si possono fare di notte, come le asfaltature, altre che non è bene effettuarle la notte. La riduzione sulla durata del cantiere sarebbe di poco più di un mese e andrebbe a discapito della sicurezza”. Ceccarelli ha spiegato di aver chiesto conto dell’interruzione del lavoro con un’ora di anticipo sia venerdì che sabato e che nel complesso le ditte sono in anticipo sul cronoprogramma: “Ho chiesto di continuare ad accumulare l’anticipo sui tempi, in previsione di fasi in cui invece saranno probabili ritardi”.

Spiegazioni che “non mi hanno convinto per niente”, replica Stella. “È stato un errore non prevedere il lavoro notturno nel bando, ovviamente nel rispetto delle condizioni di sicurezza per lavoratori e automobilisti, così come non aver previsto il lavoro il sabato pomeriggio e l’impiego di un maggior numero di lavoratori”. Sostegni accoglie con favore “la notizia dell’estensione dei lavori anche al sabato pomeriggio e la disponibilità a individuare le lavorazioni che possano essere fatte in notturna”.

Francesco Gazzetti (Pd) ritiene “evidente che ci sia bisogno di interventi su quella strada, così come di una futura implementazione”, sottolinea “il previsto completamento della penetrazione nell’area portuale di Livorno che si attendeva da dieci anni” e segnala “la necessità di preoccuparci di quello che accade su quella strada nel fine settimana”, a sostegno dall’era costiera e nell’ottica da “innalzare i livelli della sicurezza e dare risposte concrete a chi utilizza questa infrastruttura”.

Spinelli sottoscrive la mozione condivisa e rileva che la Giunta è al lavoro “per gestire i cantieri nel modo migliore possibile”, ricorda che gli interventi di manutenzione “sono necessari, per evitare che il nostro diventi sempre più il Paese del pianto: bisogna investire sulla prevenzione per rendere sicure le nostre infrastrutture” e giudica quindi opportuno “rivendicare che in Toscana sulle infrastrutture si interviene”.

Fi-Pi-Li, Monia Monni (PD): “Impegno concreto per ridurre i disagi e garantire la  sicurezza dei lavoratori”

“I lavori sulla Fi-Pi-Li erano e sono necessari per garantire sicurezza a tutti i cittadini che utilizzano una tra le più importanti infrastrutture stradali della Toscana. Così la vice capogruppo del Pd in Regione Monia Monni (Pd) in merito ai lavori in corso sulla Fi Pi Li  “Condividiamo e comprendiamo il disagio che si sta manifestando per le lunghe code – spiega Monni- e per questo come Regione, tramite l’assessore Ceccarelli, e Consiglio regionale, con il voto di oggi, stiamo monitorando  lo stato di avanzamento dei lavori e prevedendo tutte le misure utili ad assicurare sicurezza per i lavoratori dei cantieri e ridurre i disagi. Per questa ragione è stato potenziato il servizio ferroviario, prevedendo, in via eccezionale, la fermata ad Empoli per nove treni regionali. Oltre a questo sono stati estesi i turni di lavoro, nei giorni feriali due da otto ore e uno il sabato sempre da otto ore. Saranno previsti anche turni pomeridiani il sabato ed di notte , ma soltanto per le lavorazioni che assicurino la sicurezza degli operai. Ridurre i tempi è giusto, ma è altrettanto fondamentale che chi opera sui cantieri lo faccia con il massimo delle tutele. Infine, per facilitare il lavoro degli autotrasportatori, la Regione si è attivata presso Autostrade per l’Italia ottenendo uno sconto del 50% sulle tariffe per chi utilizzerà l’autostrada A11 Firenze – Mare. I nostri obiettivi sono chiari: garantire un’infrastruttura sicura, ridurre i disagi e assicurare la sicurezza dei lavoratori che operano sui cantieri. Su questa strada-conclude Monni-  si manifesta il nostro impegno quotidiano”

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Gruppo Partito Democratico