Dall'orto della Residenza Calamandrei alla mensa, ecco UniFiSostenibile
(foto di archivio)
Prosegue l’esperienza degli orti ecosostenibili all’interno della Residenza Universitaria Calamandrei dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario in viale Morgagni.
L'iniziativa denominata “UnifiSostenibile - Progetto Orti” promossa dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali dell’Università degli Studi di Firenze, coordinata dal Green Office d'Ateneo e dal delegato del Rettore per la sostenibilità Franco Bagnoli, prevede un accordo con il DSU Toscana per l’utilizzo di una ulteriore porzione di area verde della Residenza in aggiunta a quelle già impiegate per le stesse finalità dal luglio 2017. La cura dell’orto è stata affidata dall’Ateneo ad una Cooperativa esterna.
Il metodo di coltivazione usato è quello bioattivo tramite fertilizzanti organici e metodi naturali per combattere i parassiti.
Il progetto è nato dalla volontà di sviluppare azioni ecosostenibili da parte dell'Università di Firenze che sono state immediatamente accolte dal DSU Toscana, già impegnato da tempo in attività di sostenibilità ambientale come l’eliminazione della plastica nelle proprie mense secondo il protocollo “Plastic Free” della Regione Toscana, nella raccolta differenziata dei rifiuti all’interno delle Residenze Universitarie, nel riutilizzo dei residui organici generati nei processi produttivi della ristorazione, nonché nella cessione gratuita dei pasti non utilizzati a cooperative che si occupano del sostegno di categorie svantaggiate che rientrano nella soglia di povertà.
Intanto gli orti già avviati stanno dando i primi risultati con la crescita di bietole, cipolle, menta e farinello che verranno impiegati nella vicinissima mensa universitaria per la preparazione delle pietanze a disposizione degli studenti. Questi spazi sono tuttavia aperti agli universitari che vorranno approvvigionarsi autonomamente degli ortaggi avendo cura di preservare le colture presenti.
Con gli orti della Residenza di Calamandrei il DSU Toscana continua dunque il suo percorso di attenzione per l’ambiente e della salute dei propri utenti offrendo nella mensa del complesso residenziale universitario prodotti di filiera corta a chilometro zero.
Molto soddisfatto dell’esperienza il Presidente del DSU Toscana Marco Moretti: "finalmente si vedono i risultati di questa iniziativa promossa dall'Università e che abbiamo accolto con grande entusiasmo, ritenendola un modello da esportare anche in strutture analoghe per far rivivere i nostri spazi attraverso iniziative di rilievo nel campo dello sviluppo ambientale. La sostenibilità è un tema che ci sta particolarmente a cuore e che stiamo promuovendo attraverso azioni concrete tese all’abbattimento di rifiuti non degradabili e alla diffusione di una cultura del rispetto ambientale fra gli studenti che beneficiano dei nostri servizi”
Fonte: Diritto allo Studio Universitario - ufficio stampa