Investimenti da Dubai su Firenze, in arrivo capitali a favore dell'arte e della cultura
Da Dubai a Firenze per investire capitali e pronti a sostenere progetti a favore dell'arte e della cultura, ma anche alla ricerca di investitori toscani per un progetto immobiliare di largo respiro nello stesso Dubai, che porterà entro il 2020, quando lo stato del Medio Oriente ospiterà il prossimo Expo, al completamento di un nuovo moderno insediamento residenziale, alberghiero e commerciale.
Damac Properties si presenta così attraverso Itres Group. "Già oggi Dubai attira 18 milioni di visitatori ogni anno e nel 2020 per l'Expo - dice Lorenzo Cuozzo di Itres - sono previsti 25 milioni di arrivi. Ecco il perché di questo importante progetto immobiliare, che deve andare a soddisfare quelle che saranno le richieste. Il mercato immobiliare di Dubai si rivolge soprattutto agli stranieri, visto che la popolazione locale è solo il 10% del totale delle persone che oggi vi si sono stabilite, ed è in grande sviluppo. Inoltre i progetti Damac contano sull’appoggio di partner di carattere mondiale importanti come la Trump Organization che gestisce il campo da golf internazionale, o Cavalli. Infine va detto che si tratta di investimenti diversificati, perché si va dai 120mila euro a salire e c’è un ottimo margine di profitto, con rendite fino al 10% netto”.
Perché partire da Firenze? “Perché consideriamo questa città un punto nevralgico in Italia anche per la sua fama mondiale. Firenze è sinonimo di cultura e siamo a nostra volta alla ricerca di investimenti sul territorio anche nel settore immobiliare. Ma vorremmo anche aprire un dialogo con le amministrazioni locali per offrire la nostra disponibilità a progetti a favore dei beni culturali e del recupero di immobili storici”.
Fonte: Ufficio stampa