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Toscana Pride, le due visioni del mondo di Cirinnà e Ceccardi

Da sinistra Monica Cirinnà e Susanna Ceccardi

È il giorno del Toscana Pride, l'orgoglio della comunità LGBT+ a manifestare il proprio orientamento sessuale libero da pregiudizi. Come sempre, si scontrano due idee diverse di visione del mondo, e le abbiamo di fronte nei commenti di due personalità politiche agli antipodi: Monica Cirinnà, ex senatrice Pd e 'madrina' delle unioni civili, e Susanna Ceccardi, europarlamentare Lega.

Questo il commento, ripreso tra le dichiarazioni di ieri e oggi, di Cirinnà

"È un Pride importante: Pisa è stata la prima città italiana in cui si è svolta, nel 1979, una marcia dell’orgoglio omosessuale.
E Pisa, oggi, è amministrata da un Sindaco che non solo si è rifiutato di dare il patrocinio al Pride, ma ha pronunciato parole orribili e offensive contro il Pride, invitando i partecipanti ad avere senso del pudore. Oggi pomeriggio al corteo ho visto migliaia di persone colorate, felici, orgogliose di esserci: oltre i confini della comunità LGBT+, una folla decisa a ribadire i valori costituzionali fondamentali di solidarietà e democrazia"

Susanna Ceccardi, in un commento alla foto di lei con il pancione e una maglietta rosa con su scritto 'Sono una mamma non un utero in affitto', ha replicato indirettamente ai manifestanti con quanto scritto qui sotto:

"Ognuno è orgoglioso di quel che vuole, io il mio orgoglio lo porto in pancia da 28 settimane, tra le nausee, la fatica, le gioie di sentire i primi calci e colpetti che solo le mamme possono capire. "MAMMA", la parola più bella del mondo, qualcuno la vorrebbe sostituire con il freddo e impersonale Genitore 1. Come se per cancellare milioni di anni di evoluzione e biologia, bastasse cambiare una dicitura sulla carta di identità, o affittare il corpo come se fosse una macchina, o sostituire la natura all'ideologia. Amate chi volete, sfilate per i diritti che volete, ma non dimenticate mai che la peggiore ingiustizia del mondo è togliere la mamma o il papà ad un bambino che ne ha bisogno".

GLI ALTRI COMMENTI SUL TOSCANA PRIDE

Alessandra Nardini (consigliera regionale PD): "A Pisa una piazza meravigliosa in lotta per i diritti e la libertà"

"Pisa ha risposto meravigliosamente all'appello per i diritti. Un fiume arcobaleno ha invaso la città per difendere la dignità di tutte e di tutti. Ho visto una piazza bellissima, con migliaia di persone in festa in una ribellione che chiede libertà e rispetto.
Questa è la risposta più bella all'ottusità leghista di Conti e Ceccardi".

Francesco Torselli (FdI): "Volgarità e bestemmie, Rossi si dimetta"

“La Regione Toscana non può dare il proprio patrocinio ad iniziative in cui la bestemmia, l’offesa e l’insulto a chiunque la pensi diversamente sono i padroni di casa. Questa non è questione di libertà di pensiero o di orientamento religioso, ma una vera e propria mancanza di rispetto per tutti quei toscani che non si riconoscono nelle bestemmie e nelle volgarità ostentate oggi in pizza a Pisa che, con buona pace di Enrico Rossi, sono ancora la maggioranza in Toscana, in Italia e nel mondo”. Così Francesco Torselli, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia a commento del Toscana Pride in corso di svolgimento a Pisa.

“Questa gente - prosegue Torselli - si nasconde dietro la difesa dei diritti degli omosessuali per andare in piazza a fare a gara a chi mostra il cartello più cretino e più blasfemo. Offendere Dio, Gesù Cristo e chi crede ancora nei valori della famiglia e della patria è ormai diventata una macabra moda”.

“Ho sempre pensato - conclude Torselli - e continuo a pensare che ognuno sia libero di amare chi crede e che si possa manifestare liberamente il proprio pensiero; però, quando il gonfalone della mia regione apre un corteo in cui si fa a gara a chi è più volgare e più blasfemo, il problema diventa politico. Enrico Rossi e i suoi assessori hanno patrocinato una manifestazione intrisa di volgarità e di bestemmie: per questo dovrebbero rassegnare le proprie dimissioni dalle cariche istituzionali che ricoprono lunedì mattina stesso!”

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