Santa Croce sull'Arno torna a eleggere l''Omo dell'Anno'
Una foto della cerimonia 2018 (foto Easy News)
La crisi a noi ci fa un baffo. Questo è lo slogan che, tra il (poco) serio e il (tanto) faceto, accompagna l'elezione di una delle figure più importanti di Santa Croce sull'Arno. Il sindaco? No, macché: l'Omo dell'Anno.
Dopo il successo della cena dei Greggi alla Rete, i goliardici santacrocesi hanno intenzione di fare il bis con candidati di tutto rispetto. A tavola - immancabile luogo d'incontro - "ne vedrete delle belle, anche perché saranno distribuite le nuove maglierre 'Fescion trende stail'" assicurano gli organizzatori.
Venerdì 19 luglio dalle 20 a Palaia al Monticino prenderà il via l'evento più atteso da Santa Croce. Per info rivolgersi ai contatti presenti sull'evento Facebook.
La serata Omo dell'Anno, nata dai frequentatori del Bar Spartaco, è un premio che nel corso degli anni è diventato un appuntamento unico per rivedersi e rivivere i migliori momenti vissuti assieme in gioventù.
Nel 2001, 2002 e 2003 fu Marcone ad alzare il trofeo. Nel 2004 toccò a Alberto Banti (vincitore anche nel 2006), nel 2005 al noto Masoni, nel 2007 a Andrea Gufoni. Nel 2008 la palma andò a 'Mastino', nel 2009 a Maurizio Marmugi, a tutti noto come 'Aci'. E poi, di seguito, nel 2010 Paolo Sordi, 2011 Paolo 'Kojak' Terreni, 2012 Gianluca Melai, 2013 Paolo 'Pelo' Bracci, 2014 Andrea 'Dollaro' Berti, 2015 Roberto Filippetti (Il Maestro), 2016 Roberto 'Urbino' Taddei, 2017 Maurizio Zini e nel 2018 nuovamente Paolo Sordi.
Gianmarco Lotti