Beat Festival 2019 è total free: niente plastiche e biglietto al parco di Serravalle
Torna con l'edizione 2019 tra concerti live, street food e birre artigianali il Beat Festival, e fa il pieno di libertà dai costi, dalle plastiche e sull'espressione della cultura giovanile nel cuore green della città di Empoli.
Presenti questa mattina presso il Comune di Empoli, all’illustrazione dell’evento al Parco di Serravalle, Brenda Barnini sindaco di Empoli, Fabio Barsottini vice Sindaco, Umberto Bonanni Presidente Associazione Beat, Roberto del Pasqua dell’Associazione Beat e lo sponsor Tinghi Motors.
Cinque giorni di musica come i cinque anni festeggiati dal festival, all’insegna del divertimento e del rispetto dell’ambiente. Questa novità, il plastic free, si unisce all’altra grande nuova sfida per l'evento empolese: le serate infatti saranno del tutto gratuite.
"Con soddisfazione ci sediamo nuovamente a questo tavolo per presentare la quinta edizione di Beat, ed è ormai un numero di edizioni sufficienti per farci dire che è diventato un appuntamento fisso dell’estate empolese".Così Brenda Barnini descrive l'evento che, nel suo primo mandato, ha accettato in collaborazione alle associazioni definendolo il più importante sul territorio. Dopo il passato, ha dato un occhiata ai prossimi cinque anni e a ciò che potrà diventare Beat: "Di fronte ad altri cinque anni di amministrazione riusciremo a consolidare il festival ancora di più. Quest’anno l’evento ha accettato la grande sfida ambientale del plastic free e dare agli eventi estivi empolesi questa impronta è importante, considerato anche il contesto naturale in cui si svolge. La sensibilità sul tema è in crescita, anche nel popolo dei frequentatori dell'evento". Come preannunciato il Sindaco ha sottolineato l'ulteriore grande novità di questa edizione: "Tutti i concerti saranno gratuiti, ed è una notizia clamorosa che caratterizza l’unicità del festival, di rilancio per coloro che pensavano fosse come tutti gli altri".
I temi affrontati dal Sindaco sono stati ripresi dal suo vice, Fabio Barsottini: "Beat è un appuntamento atteso da ogni empolese che offre divertimento per tutte le età. Cinque anni fa sembrava di aver vinto una scommessa con la prima edizione. Adesso dobbiamo portare avanti questa scommessa sulla partecipazione, perché possa diventare anche un esempio nel nostro modo di vivere, come con l'uso di materiali biodegradabili".
"Arrivare al quinto anno per una manifestazione culturale non è scontato, resistono solo quelli che hanno motivazioni molto forti. Il Beat l’ha avuta fin dall’inizio". L'essenza della manifestazione è stata definita da Umberto Bonanni, Presidente dell'Associazione Beat che ha fin da subito descritto i rapporti che girano intorno alla progettazione e realizzazione del festival, come "Il clima totalmente collaborativo con tutta la squadra comunale che patrocinia l'evento e con gli sponsor storici, Tinghi Motors e Toscana Energia". Parlando di numeri, Bonanni si è soffermato sui motivi che rendono attrattivo l'evento: "La crescita è data anche dal sostegno del pubblico della zona, altra cosa non scontata e che non accade sempre, dimostrata dai numeri e dall’affetto. L’ingresso gratuito deriva proprio da quest’ultimo dato, nonostante gli artisti ospitati siano importanti. Tutto ruota prevalentemente intorno alle culture giovanili, ma il bello di Beat è che è una cultura giovanile che non viene ghettizzata. Chiunque si sente a suo agio e può fare ciò che lo diverte e arricchisce".
Non solo ambiente e entrate gratis ma anche sport, secondo un'altra novità interessante annunciata da Roberto Del Pasqua: "Domenica 1 settembre, in collaborazione con Empoli Triathlon e l'assessore allo sport Biuzzi, verrà svolta una gara di Triathlon".
Il programma vede, come detto da Bonanni, una parte artistica emergente: "Ci ha favorito la tanta musica nuova è giovane, scaturita dalla mancanza dell’intermediazione discografica. Ciò scaturisce una grande voglia di esibirsi, il lavoro di etichette piccole ed indipendenti, è tantissima creatività".
Ecco gli ospiti di questa edizione:
Venerdì 30 agosto saranno protagonisti Clavdio e Fulminacci. Oltre a loro si esibirà anche Legno. Sabato 31 agosto spazio alla musica internazionale con il Dj set di The Bloody Beetroots. La prima parte dei concerti si concluderà il 1 settembre, con la volta del rapper dalla capitale Franco 126, preceduto da Gli Psicologi.
Dopo il week end a che si lascia alle spalle agosto, si proseguirà giovedi 5 settembre con i Fast Animals and Slow Kids, band perugina che dove passa lascia un sold out. Il gran finale sarà atteso per venerdì 6 settembre con La Rappresentante di Lista e la musica elettronica di Ivreatronic. Le casse del Beat si accenderanno alle 17 fino alle 2, con 60 artisti emergenti che potranno esibirsi nella Jump Arena: dal rock, elettronica, reggae fino al pop, accompagnata da una rampa da skateboard nel pieno dell'espressione giovanile.
Tutta la musica sarà accompagnata quindi anche dal cibo di strada, dalle birre bionde artigianali con il sottofondo di Orme Radio, dallo sport animato dagli speaker di Radio Lady, dal rispetto dell'ambiente e infine da tanto divertimento, libero, per tutti.














Margherita Cecchin