Viados rubano cellulare e occhiali e vogliono soldi per la restituzione: arrestati
Nella notte di domenica 21 luglio i carabinieri del Norm della Compagnia di Prato hanno arrestato due cittadini brasiliani (rispettivamente 33 e 41enne) responsabili di tentata estorsione, furto e danneggiamento in danno di un 31enne pratese.
La vicenda si è consumata nell’ambito del fenomeno di prostituzione su strada che da tempo vede i militari dell’Arma in prima linea per contrastarne gli specifici aspetti di illegalità, ma anche i connessi risvolti di ordine e sicurezza pubblica.
La vittima, dopo aver riaccompagnato in via Fiorentina un viados con il quale precedentemente si era appartato in auto, si era accordo di non avere più il suo telefono cellulare ed era certo che ad impossessarsene fosse stato il cittadino brasiliano. Così è tornato indietro per chiederne la restituzione.
Quest'ultimo ha ammesso il furto e ha chiesto il pagamento di 200 euro. Un altro trans in via Fiorentina gli ha dato manforte, entrando in auto e rubando all'italiano gli occhiali, chiedendo più soldi ancora.
A complicare la vicenda interveniva un secondo viado presente in via Fiorentina che si introduceva anch’egli prepotentemente in auto e spalleggiava il connazionale nei confronti della vittima, sottraendogli anche gli occhiali e chiedendogli ulteriore denaro. Si è così dovuto recare a un bancomat per prendere i soldi ma l'uomo era in stato di agitazione e non riusciva a prelevare. Uno dei due stranieri ha cominciato a colpire il bancomat più volte così da bloccarlo. Sono partite le botte e i danni all'auto del pratese.
I carabinieri sono giunti dopo la segnalazione di un passante e hanno arrestato i due estorsori, recuperando anche il telefono. Al momento si trovano nel carcere di Sollicciano a Firenze.