Recupero evasione Tari Cascina, 300mila euro nel primo semestre 2019
Dario Rollo
Recupero dall’evasione Tari
Continua la lotta all’evasione che ha portato importanti risultati nell’ultimo periodo. "La forte attività di verifica e controllo sul territorio, portata avanti dalla struttura comunale e da Sepi, società gestore del servizio accertamento e riscossione tributi, e l’operazione di “taggatura” del mastello dell’indifferenziato, ha permesso l’accertamento Tari di oltre 300.000 euro nel solo primo semestre di quest’anno", afferma soddisfatto il sindaco reggente Dario Rollo, che ha a sé le deleghe al bilancio e fiscalità.
L’evasione riguarda il recupero Tari per gli anni dal 2014 al 2018. Grazie ai frequenti controlli degli abbandoni sul territorio e la “taggatura” del mastello dell’indifferenziato è stato possibile “scovare” centinaia di utenze non censite o non registrate correttamente e recuperare dall’evasione ed elusione centinaia di migliaia di euro. Infatti, dal controllo degli abbandoni, oltre all’elevazione di multe nei confronti dei trasgressori (circa 100 dall’inizio dell’anno), si sono effettuati i controlli sulle singole posizioni Tari incrociando diverse banche dati, tra cui quelle dell’Agenzia delle Entrate e del Territorio. Si è riscontrato, in alcuni casi, la totale mancata registrazione dell’utente, mentre in altri, una registrazione incompleta.
Nel 2018, nei soli ultimi 6 mesi, cioè da quando abbiamo attivato il “tag” sui mastelli grigi, sono stati accertati 271.969,47 euro di evasione/elusione da sommare all’accertamento del primo semestre 2019. In poche parole, solo di Tari, in un anno abbiamo recuperato oltre mezzo milione di euro. La nostra azione sul controllo e sanzionamento dei trasgressori continuerà anche in futuro. Questi risultati hanno un impatto positivo su tutti i cittadini onesti cascinesi in quanto abbattono il costo totale e fanno pagare il servizio di raccolta rifiuti in maniera proporzionale e corretta a tutti gli utenti.
"L’Amministrazione si impegna in tal senso perché chi evade la Tari, di fatto, colpisce gli altri cittadini, caricando i propri costi sulle persone oneste. Pagare tutti per pagare tutti meno. Questo il principio che ispira l’azione amministrativa portata avanti fino ad oggi. L’amministrazione ricorda, infine, che è possibile, per chi non fosse in regola, anticipare gli accertamenti provvedendo al ravvedimento operoso, incorrendo, così in sanzioni minori", conclude Rollo.