Rischio alluvioni, bando da 480mila euro per aggiornare mappe rischio idraulico
“Il Distretto Conciario pisano, insieme al comune di Pontedera, è al secondo posto della graduatoria del bando regionale per gli studi sul rischio idraulico, quindi destinatario di un finanziamento di 100mila euro da utilizzare per sviluppare gli studi e implementare le mappe di pericolosità da alluvione con l’obiettivo di realizzare celermente le opere necessarie alla messa in sicurezza idraulica – spiega Andrea Pieroni, consigliere regionale, commentando la pubblicazione della graduatoria –. È decisamente una buona notizia per il territorio, per un’area dinamica, ad alta vocazione produttiva e industriale ma anche fragile dal punto di vista del rischio idraulico; un’area che ha bisogno quindi, per crescere ancora, di essere messa in sicurezza. avevo già espresso la mia soddisfazione in occasione della pubblicazione del bando, oggi la ribadisco sottolineando l’opportunità che le amministrazioni di San Miniato, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno, Santa Maria a Monte e Pontedera hanno saputo cogliere e la scelta della Regione di promuovere, sempre, parallelamente sicurezza e sviluppo”.
“Le risorse – prosegue Pieroni – fanno parte dello stanziamento di 480mila euro previsto dalla nuova legge regionale sul rischio alluvioni approvata lo scorso anno: una norma innovativa che ha fatto fare alla nostra regione un importante passo in avanti prevedendo, tra le altre cose, anche la possibilità di realizzare opere di prevenzione da parte dei privati.
Bando da 480mila euro per aggiornare mappe rischio idraulico
Migliorano le conoscenze dell'assetto idraulico della Toscana. La Regione per il 2019 ha finanziato un bando da 480mila euro grazie al quale i Comuni rientrati in graduatoria potranno realizzare studi per l'implementazione delle mappe di pericolosità da alluvione e rischio di alluvioni (comprensive di battenti e velocità necessarie) in applicazione della legge regionale 41/2018 sulle Disposizioni in materia di rischio di alluvioni e di tutela dei corsi d'acqua.
In particolare, potranno aggiornare le loro mappe i comuni di Pistoia, Agliana, Montale, Quarrata, Serravalle Pistoiese; San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Valdarno, Santa Maria Monte e Pontedera; i comuni di Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese; il comune di Rosignano Marittimo, il comune di Castiglione della Pescaia; il comune di Grosseto; il comune di Bagno a Ripoli, il comune di Civitella In Val di Chiana e, in parte, il comune di Siena.
"Si tratta di un atto, questo bando – ha commentato l'assessore Federica Fratoni -, fortemente voluto dalla giunta regionale e dal consiglio, in quanto è indispensabile avere un quadro conoscitivo della pericolosità quanto più possibile solido, puntuale e aggiornato. Senza la conoscenza non si può pianificare bene e gestire meglio. Questa iniziativa vuole essere un aiuto concreto ai sindaci per lo svolgimento delle loro attività a difesa del territorio".
Fonte: Consiglio regionale della Toscana Gruppo Partito Democratico - Ufficio stampa