Salamarzana Fucecchio, nella rievocazione medievale anche il Palio delle meretrici
Rievocazioni di antichi mestieri, accampamenti militari, musici, figuranti e artisti di strada animeranno il centro storico di Fucecchio, attraverso un percorso segnalato da torce e stendardi. Sabato 7 e domenica 8 settembre, nel cuore della cittadina si tiene la decima edizione della festa medievale Salamarzana (dal nome dell’antico castello sul colle del parco Corsini), lungo il tracciato dell’antica Via Francigena dove vicoli, corti, torri, palazzi e sotterranei prenderanno vita e atmosfere, luci e profumi porteranno i visitatori indietro nel tempo fino al 1300.
Punto di forza della due giorni, che si colloca tra le iniziative di rivisitazione storica dei luoghi che anticamente si trovavano sul cammino francigeno, come ha ricordato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani sarà “Il Palio delle meretrici”, con la rievocazione della battaglia di Castruccio Castracani, giovane condottiero lucchese, sconfitto nel castello di Fucecchio nel 1323 e morto nel 1328 di malaria. “Si tratta – ha detto il presidente di un’iniziativa che rappresenta, anche per la sua capacità evocativa, una delle espressioni di eccellenza del teatro popolare toscano”. Lo spettacolo è stato ideato e diretto dalla regista Firenza Guidi ed è a cura dell’associazione Elan Frantoio.
Durante la festa, presentata questa mattina a palazzo del Pegaso, si esibiranno artisti, giullari, acrobati, musici, falconieri, fachiri e giocolieri del fuoco, arcieri e combattenti e avranno luogo anche giochi medievali e laboratori per i più piccoli. Ci saranno poi gli spettacoli teatrali della compagnia Open Doors con 'Draghi' e di Iter Mentis con gli attori Andrea e Benedetta Giuntini e la rivisitazione di un brano tratto da Brancaleone da Norcia.
Il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli ha voluto sottolineare l’autenticità dell’evento: “Non è un falso storico, qui c’è la verità di un fatto, ricercata negli archivi. In quei giorni – ha spiegato Spinelli – Fucecchio si veste e si trasforma, tornando nel passato e aprendosi ai turisti”. Sarà, infatti possibile visitare i principali palazzi e monumenti grazie alla presenza di vere e proprie ‘guide in costume’: parco Corsini, il museo civico, la torre campanaria, la chiesa di San Giovanni Battista, la chiesa di San Salvatore, la fondazione Montanelli Bassi, la torre e il palazzo Della Volta, compresi gli antichi sotterranei.
Il vicesindaco Daniele Cei ha parlato di “un’iniziativa che fa conoscere il borgo di Fucecchio e incentiva il turismo”. Anche l’aspetto enogastronomico sarà curato con l’allestimento di postazioni tematiche con piatti tipici medievali tratti da testi antichi, tra cui il famoso dolce “Salamarzanino” e la novità del forno a legna con il “Saraceno”. L’iniziativa è promossa dall’associazione Amici del Centro Storico e dal Comune di Fucecchio.
Il programma è disponibile su www.salamarzana.it e su www.facebook.com/salamarzana.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana