Uffizi dietro le quinte, nuovi appuntamenti a Firenze
Il ‘dietro le quinte’ degli Uffizi, raccontato nei suoi tanti aspetti –sia quelli scientifici che quelli più squisitamenti tecnici della vita del museo - dagli specialisti e dagli operatori che vi lavorano, da professori e da esperti: sarà questo il fil rouge del nuovo ciclo di incontri organizzato per l’autunno. Gli appuntamenti del mercoledì pomeriggio agli Uffizi, tutti in programma come di consueto all’auditorium Vasari (piano terra della Galleria), partiranno il prossimo mercoledì 2 ottobre, inizio previsto alle 17. E la novità è proprio la serie di eventi dedicati all’attività interna del museo volte a garantire la tutela e la ricerca, che va ad aggiungersi ad altre due categorie tematiche di appuntamenti, già sperimentate, ‘Laboratorio universale’ (nel cui ambito lo storico Luciano Canfora il 12 novembre terrà una lezione sul tema ‘Guerra e schiavitù in Euripide’) e ‘Capolavori su carta’, con l’esposizione di disegni e stampe della collezione permanente durante le conferenze: vere e proprie mostre “mostre lampo”, preziosissime.
Si comincia dunque questa settimana, con la storica dell’arte dell’Opificio delle Pietre dure, Cecilia Frosinini, che il 2 ottobre parlerà di ‘Terremoto e bradisisma: l’impatto degli spostamenti per mostre sulle opere d’arte’, con particolare riferimento ai dipinti di Leonardo, esclusi dal prestito per le mostre.
Gli eventi del mercoledì pomeriggio all’auditorium degli Uffizi, organizzati da due anni, sono diventati un appuntamento fisso atteso da un pubblico sempre più numeroso. Appena pochi giorni fa, il 25 settembre, si è conclusa la rassegna estiva, dedicata alla civiltà etrusca e al suo mito: formata da 13 incontri ed organizzata in collaborazione con il presidente dell’Istituto di Studi Etruschi e Italici Giuseppe Sassatelli, ha avuto in programma le conferenze di protagonisti indiscussi dell’etruscologia, che in molte occasioni hanno fatto registrare il tutto esaurito (in auditorium i posti a disposizione sono circa 100).
“In questa serie di incontri autunnali abbiamo voluto porre l’accento su temi e argomenti legati all’attività interna del museo – spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt - dalle ragioni che portano alla nascita di una mostra, all’analisi delle politiche e delle scelte di conservazione e tutela, all’illustrazione dell’iter, talvolta inaspettatamente difficoltoso, di un lavoro di restauro. La decisione di aprire queste “finestre” sulla vita segreta del museo risponde a un preciso desiderio del nostro pubblico, sempre più desideroso di comprendere il funzionamento di un corpo complesso, ma vivo e profondamente aperto alla cittadinanza, come sono le Gallerie degli Uffizi”.
Fonte: Gallerie degli Uffizi - ufficio stampa