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Vandalismi su auto di una disabile, riparazione gratuita

Primo atto dell'iniziativa di solidarietà e rispetto verso le disabilità. "Riparo con rispetto" è il progetto che vede protagonisti il Comune di San Casciano in Val di Pesa ed il circuito d'eccellenza di Federcarrozzieri, Mio Carrozziere. E’ stato il sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi, a consegnare ai carrozzieri le chiavi dell'autovettura di proprietà di una cittadina diversamente abile di San Casciano, danneggiata a causa di atti vandalici compiuti in più occasioni.

I carrozzieri toscani si sono fatti promotori dell'iniziativa e si sono offerti di riparare, a titolo gratuito, l'auto della cittadina disabile di San Casciano al fine di richiamare la comunità alla tolleranza e al rispetto. “Le buone pratiche ed il rispetto delle regole - ha detto l’assessore alle Politiche sociali Elisabetta Masti - devono essere un principio di vita comune a tutti i cittadini. Il rispetto deve essere maggiore per chi vive nella difficoltà costante di un impedimento o una diversità fisica”. “La nostra comunità appoggia l’iniziativa di Federcarrrozzieri e la generosità di alcuni carrozzieri toscani del circuito d’eccellenza Mio Carrozziere - ha aggiunto il primo cittadino Roberto Ciappi – con l’obiettivo di lanciare un messaggio di civiltà: viviamo nel segno di un maggior rispetto, soprattutto verso le fasce più deboli della popolazione, guidiamo nel rispetto e nella sicurezza di tutti e per tutti".

Il Comune di San Casciano ha accolto con favore l’iniziativa dei carrozzieri d’eccellenza del circuito Mio Carrozziere iscritti a Federcarrozzieri che si è dimostrata pronta a dare un aiuto alla sanscianese vittima dei ripetuti atti vandalici. L’auto sarà riconsegnata venerdì 8 novembre alle ore 12 al legittimo proprietario davanti al Palazzo comunale di San Casciano.

Il direttivo nazionale di Federcarrozzieri ha deciso di assegnare ai colleghi il premio “Riparo con Rispetto”. "Facciamo quotidianamente battaglie - ha concluso il presidente nazionale Davide Galli – seguendo il principio dell’aderenza alle norme professionali, dell’ambiente in cui lavoriamo ed operiamo, nel rispetto della salubrità di noi che lavoriamo, della sicurezza e certificabilità delle nostre lavorazioni perché siano realmente garantite a regola d’arte. Anche questa, come le altre, ci pare una battaglia di civiltà perfettamente in linea con i nostri principi".

 

Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino

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