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Contro manifestazione del 4 Novembre, Ancr e Anpi: "Castelfiorentino è e sarà sempre antifascista"

Come Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ed Associazione Nazionale Partigiani d'Italia abbiamo appreso dai network la volontà di Fratelli d'Italia di organizzare a Castelfiorentino una (contro) commemorazione del IV Novembre, celebrazione che istituzionalmente la nostra città ha svolto nella giornata di domenica 3 novembre come deciso a seguito di riunione convocata dal Comune di Castelfiorentino.

Prendiamo altresì atto della polemica sul nostro monumento, polemica sterile in quanto, come risposto dal Sindaco, il ripristino avverrà nel piano di rifacimento del piazzale.

Non capiamo come un partito che inneggia alla RSI, che organizza cene e convivi dove la figura di Mussolini viene riproposta soventemente, i cui politici hanno il coraggio e la faccia tosta di non rispettare la senatrice Liliana Segre, una sopravvissuta ai Campi di Sterminio Nazisti, un partito i cui iscritti non nascondono saluti con il braccio teso, denigrazioni varie dello sterminio nazifascista possano permettersi di venire nel nostro paese a commemorare un qualcosa che per loro non può rappresentare nulla, perché qua non siamo a Predappio e polemiche sterili sulla nostra città non sono ammesse.

Così come non permettiamo a chicchessia di venire a denigrare il nostro monumento (la sbiaditura del colore delle bombe che adornano il monumento è dato dal deterioramento del colore originale e verrà anche questo ripristinato) o le corone che qui vengono deposte (definite scarne e grigie, ma forse non si conosce che la corona di alloro è simbolo fin dall’antichità di onore e rispetto nonché della dea Vittoria), non sono le scritte da guardare, non è un feticcio vuoto, è un simbolo che per noi rappresenta tutti i nostri concittadini che hanno dato la propria vita per l'Italia; rappresenta i soldati morti in guerra, i civili uccisi, le famiglie distrutte, le angherie del ventennio fascista prima e degli invasori nazisti poi, leggetelo questo nostro monumento, capitelo e fate vostri gli insegnamenti che questo ci da. Chiunque passa sul piazzale anche di sfuggita è portato a guardarlo, perché per noi è Memoria del passato, è il nostro monumento e tale rimarrà.

Chiediamo quindi al sindaco di verificare che tali persone nella richiesta per la manifestazione rispettino i dettami della Nostra Costituzione poiché mai a Castelfiorentino sarà consentito a simpatizzanti neofascisti o neonazisti di offendere il nostro territorio, un territorio che tanto ha dato per la libertà della nostra cara Italia e che ha valso quella Medaglia d'Argento al Merito Civile che orgogliosamente adorna il nostro Gonfalone. Quella medaglia è li per ricordare il contributo dato alla lotta di Liberazione e per i sacrifici sostenuti dalla popolazione durante l’occupazione nazifascista, da Piazza Gramsci partirono i 119 volontari che si unirono al CLN per scacciare i nazifascisti, il nostro monumento ci ricorda questo, ed è un monumento che i cittadini amano e rispettano deponendo la corona di alloro nelle celebrazioni del IV Novembre e del 25 Aprile, ed è una corona di alloro che rappresenta il tributo di tutti i castellani alle persone che durante le 2 Grandi Guerre dettero la propria vita per difendere la Nostra Patria.

Si aggiunge a tutto questo un comunicato della Lega che fatichiamo a comprendere; se da una parte comunica che la Lega parteciperà alla contromanifestazione del IV Novembre (come forza politica erano stati invitati a partecipare alle celebrazioni ufficiali) dall'altro dice testuali parole “…Come uomini e donne della Lega rappresentiamo l’Italia con le nostre azioni, con il nostro impegno in difesa di quelle conquiste nazionali e di identità che le guerre e i caduti ci impongono di tutelare ogni giorno", sappiate che la conquista nazionale che tanto millantare è l’Unità della nostra Patria, è la democrazia conquistata con il sangue, sconfiggendo proprio quell'oppressore nazifascista tanto caro a FdI con cui andate a braccetto, un qualcosa secondo noi che denota solo il voler far polemica sterile.

Ma non ci sorprendiamo oramai di nulla, memori dell'uscita infelice e triste che alla vigilia del Giorno della Memoria 2019 un esponente di spicco della Lega castellana postò su Facebook, denotando se ancora ce ne fosse stato bisogno, la propria linea politica di appoggio e avallo alla scellerata politica nazifascista.
Ci auguriamo che tali signori di FdI mai presenti prima a Castelfiorentino abbandonino l’idea di festeggiare un IV Novembre fuori dal suo vero valore di Memoria e Ricordo e che nel caso partecipino alla celebrazione ufficiale aperta a tutte le forze politiche, questa ha parvenza di mera azione di provocazione, Castelfiorentino è e sarà sempre antifascista e da coloro che inneggiano al ritorno del ventennio noi non possiamo che rispondere non passeranno.

Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ed Associazione Nazionale Partigiani d'Italia Castelfiorentino

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