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Traffico di doping, trentasei denunce: coinvolta anche la Toscana

Un'operazione dei carabinieri Nas di Firenze ha portato a smantellare una rete di traffico e consumo di sostanze e farmaci dopanti. Trentasei persone sono state perquisite e denunciate in tutta Italia, con un occhio particolare in Toscana dato che l'indagine è partita da Figline e Incisa Valdarno.

In totale sono state sequestrate 3719 compresse, assieme a 604 fiale di sostanze anabolizzanti come steroidi o ormoni o epo o nandrolone. Nel mirino istruttori, frequentatori di palestre e bodybuilders amatoriali: nella nostra regione sono scattate le denunce nelle province di Pisa e Firenze.

Tutto è nato nel novembre 2018, alle Poste di Figline venne trovato un plico con sostanze vietate per doping, anche a azione stupefacente. Arrivava dalla Polonia, venne sequestrato e portò alla perquisizione di un personal trainer che lavorava nel Fiorentino. In seguito l'indagine si estese a Torino e da lì in tutta Italia. Sono state tracciate oltre cento spedizioni di plichi, con versamento di denaro su carte Postepay, intestate od in uso all’indagato, della somma di 50mila euro.

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