Vinci celebra Leonardo con le luminarie come a Bologna per un 'Natale Geniale'
Il Natale di Vinci non poteva che essere geniale: domenica 1 dicembre infatti verranno inaugurate nel borgo le luminarie ispirati ai disegni del Genio, che 500 anni fa scomparve ad Amboise. Assieme al Comune l'organizzazione della festa sarà in carico alla Compagnia di Babbo Natale di Firenze. Si parte alle 10 in via Giovanni XXIII con Aspettando Babbo Natale, con il truccabimbi e i giochi per i più piccoli.
Alle 16.30, con il calar del sole, le luminarie verranno mostrate in tutto il loro splendore. La particolarità di alcune di queste sta nel fatto che vi saranno riportate frasi autentiche di Leonardo, scelte da una commissione con a capo la direttrice del Museo Leonardiano Roberta Barsanti. Un esempio simile si è visto a Bologna, dove in via D'Azeglio erano state allestite luminarie con il testo di L'anno che verrà di Lucio Dalla, che viveva proprio nel centro della città.
La Compagnia di Babbo Natale sfilerà assieme alla locale Filarmonica Leonardo da Vinci e darà i regali ai bambini partecipanti. Nel pomeriggio merenda con olio del Montalbano, castagnaccio e caldarroste dal Ccn di Vinci. Saranno presenti 4 gazebo con i disegni dei bambini, oltre a una rappresentanza del Circolo Unicorno e della Pro Loco. A seguire, alle 18, ci sarà uno spettacolo a cura della compagnia Soliti Ignoti.
La compagnia di Babbo Natale
L'associazione nasce a Firenze nel 2007, fondata da Roberto Giacinti. Ogni anno aiuta le persone in difficoltà con donazioni e raccolte fondi: in 10 anni sono stati redistribuiti 700mila euro. I primi protagonisti sono stati i bambini del Meyer, poi le famiglie fiorentine segnalate da Caritas e assistenti sociali. Lo scorso anno sono stati consegnati 105 assegni nominativi alle famiglie di anziani di Firenze per poter pagare le bollette nei mesi invernali.
Una rotonda per Vinci
In anticipo sull'apertura ufficiale delle celebrazioni, sabato 30 novembre verrà inaugurata la rotatoria di ingresso a Vinci, ovviamente dedicata a Leonardo. La rotatoria è tra la sp13, via dei Martiri e via Collinare. L'operae si intitola Leonardo, do me, progettata da Antonio Cinelli e Mattia Desideri, e ospiterà le opere artistiche di Claudio Cinelli, Alberto Marconcini e Nico Paladini. La cupola in legno che è stata allestita in questi giorni ospiterà tre opere di tre artisti diversi. Alle 11 ci sarà il taglio del nastro ufficiale.
L'annullo filatelico
Il 14 dicembre gli appassionati di filatelia potranno recarsi dalle 9.30 per 6 ore alla nuova biglietteria del Museo Leonardiano a Vinci. L'annullo filatelico ritrarrà Leonardo, la Rocca dei Conti Guidi e il campanile della chiesa. Sarà presente anche l'autore del bozzetto.
Le altre iniziative
Tra gli altri appuntamenti da segnare in agenda domenica 8 dicembre, quando verrà aperto in piazza della Pace a Spicchio-Sovigliana il “Villaggio di Natale” (che durerà fino al 6 gennaio), allestito con baita, casa dei folletti, presepe e albero di Natale, con animazioni a cura dell’associazinoe Porte Aperte onlus. Sempre nel giorno dell’Immacolata, è prevista la “Domenica Leonardiana” natalizia al Museo Leonardiano con il laboratorio didattico per bambini da 6 a 11 anni “Un addobbo geniale” alle ore 15.30 (durata 1 ora, per prenotare info@museoleonardiano.it e 0571 933285).
Dal 12 al 15 dicembre, in occasione delle celebrazioni leonardiane, Vinci sarà teatro dell’incontro internazionale delle associazioni museali e dell’incontro annuale delle Case della Memoria italiane.
Il 21 e 28 dicembre, invece, appuntamenti con i concerto di Natale nell'ambito del festival concertistico “Qui Cantat”. Sabato 21 alle ore 21.15 nella suggestiva location della pieve di San Giovanni Battista a Sant'Ansano in Greti andrà in scena il concerto gospel mentre sabato 28, sempre allea stessa ora si si terrà una rassegna corale dal titolo “Iubilate Domino”.
L'Amministrazione comunale ricorda, infine, che al Museo Leonardiano rimarrà aperta fino al 6 gennaio la mostra "Leonardo a Vinci. Alle origini del Genio", che ospita il celebre Paesaggio del maestro, suo primo disegno autografo, e i documenti di epoca medievale e rinascimentale che raccontano i suoi primi anni vissuti a Vinci.
Le dichiarazioni
L'assessore al turismo Paolo Frese: "Tutti volevano lasciare il segno per l'anniversario di Leonardo da Vinci, la Compagnia di Babbo Natale ci ha chiesto di venire e noi li abbiamo coinvolti per l'accensione delle luminarie. Abbiamo coinvolto le scuole e le associazioni del territorio. Questo sarà un modo per stare insieme il primo di dicembre per coinvolgere il capoluogo e tutta Vinci".
“È stato un anno di celebrazioni straordinario per Vinci - commenta il sindaco Giuseppe Torchia - durante il quale abbiamo registrato l'ennesimo record di presenze turistiche nel nostro circuito museale. La nostra città è tornata protagonista a livello nazionale e internazionale per quanto riguarda gli studi leonardiani e la diffusione del suo messaggio universale. Per cui non potevamo che concludere questo 2019 in bellezza, con le suggestive luminarie dedicate al Genio e ispirate ai suoi più celebri disegni. Sarà un Natale ancora più speciale per la nostra comunità che sicuramente rimarrà indelebile nei nostri ricordi”.

