New Design 2019, premiata una studentessa del Liceo Artistico di Volterra
Il Liceo Artistico di Volterra continua a far emergere le potenzialità e la ricchezza creativa dei suoi studenti: attraverso la sua opera una ragazza è stata selezionata tra i migliori giovani creativi nell’ambito del design dei Licei Artistici italiani. La “sfida di creatività” è stata lanciata dal MIUR con il progetto “New Design 2019”, finanziato dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici. Obiettivo era valorizzare il Liceo Artistico come luogo di manualità e di eccellenze, premiando la capacità dei Licei italiani di stare al passo con i tempi, “trasformandosi da luoghi di insegnamento in laboratori di ricerca e di sperimentazione dei più svariati linguaggi espressivi”. Il progetto è stato rivolto agli studenti dell’ultimo triennio dei Licei Artistici italiani durante l’a. s. 2018 / 2019.
Le classi quarta e quinta, indirizzo design metalli, del Liceo Artistico di Volterra hanno raccolto la sfida, confrontandosi con la progettazione in chiave contemporanea di oggetti e spazi della storia e della tradizione. Il tema ispiratore era: “Da Cosa Nasce Cosa, forma e funzione del passato nell’ottica del presente”. A partire dalla figura di un designer o un maestro di alto artigianato, agli studenti veniva chiesto di elaborare nuovi prodotti che non fossero un semplice riadattamento di aspetti estetici e funzionali, ma una personale reinterpretazione delle radici del design. Tra le opere pervenute ne sono state selezionate 86 di 55 Licei Artistici, che sono state oggetto di una mostra presso i Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali di Roma nei giorni 6 e 7 novembre.
Per il nostro Liceo Artistico è stata selezionata l'opera “Din-Antico” di Laura Aragon Hernandez, seguita dai proff. Marina DiMajo, Marcella Marini, Alvina Giaquinto, Gianni Gronchi. La proposta è stata quella di tradurre un oggetto di arredamento: la sedia “Zig-Zag”, disegnata nel 1934 dal designer T.G. Rietveld e scelta per la dinamicità, espressa in forma sintetica e trasferita dalla stessa studentessa in un gioiello-scultura, composto da forme squadrate, ma anche curve che fanno riferimento alla sinuosità del nostro territorio, da cui derivano idealmente e fisicamente i materiali con cui è stato realizzato il prototipo consegnato al concorso: rame, ottone e alabastro.
Agli autori delle opere selezionate e ad un insegnante accompagnatore, il MIUR ha offerto come premio un viaggio di tre giorni a Roma con soggiorno gratuito. Il primo giorno, all’interno dell'hotel Parco Tirreno, è stato presentato il programma dei lavori e il tema della prossima edizione. Il giorno successivo i giovani sono stati guidati in una visita al Museo dei Fori Imperiali e Mercato di Traiano dove il pomeriggio è avvenuta l'inaugurazione della mostra delle opere, allestita in quella cornice. Il terzo giorno hanno partecipato alla fase finale del concorso, svolta al MAXXI, il Museo delle Arti del XXI secolo: designer e architetti illustri si sono avvicendati ad argomentare temi sull'importanza del design nella scuola e nella quotidianità.
Dalle parole di Laura traspare il significato di questa esperienza:
“E'stata un esperienza indimenticabile che mi ha fatto crescere ed aprire a nuove opportunità, ho avuto l'occasione di potermi confrontare con altrettanti studenti dei licei artistici di tutta Italia,....una delle cose più belle che mi rimarranno impresse è stata quella di arrivare al museo e trovare persone che non conosci, ma loro ti conoscono attraverso la tua opera e ti fanno i complimenti per il lavoro”
In quest'anno scolastico, prima dell'evento, la studentessa ha sviluppato la stessa idea durante l'esperienza di alternanza scuola-lavoro presso il laboratorio orafo “La Fabula Etrusca“ di Volterra, realizzandola in argento e alabastro-agata: ha indossato con orgoglio il gioiello tutti i giorni della manifestazione, un po’ come dire che ‘il lavoro continua oltre queste soddisfazioni’.
Congratulazioni vivissime a Laura da parte della Dirigente Scolastica dell’IIS “Carducci”, prof. Nadia Tani, e dall’intero Istituto: questa esperienza sia per lei un forte stimolo a raccogliere sempre con entusiasmo le sfide nella creatività, e per i docenti un riconoscimento prezioso delle loro competenze e della passione che li anima.
Fonte: Istituto di Istruzione Superiore “G. Carducci” Volterra