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I toscani, il Natale, lo smartphone: i dati di Groupon

St3pny

Natale è un momento di gioia, calore, affetti. È sinonimo di tradizioni irrinunciabili come addobbare l’albero, scartare i regali, ritrovarsi con la famiglia e partecipare al classico pranzo o cenone senza fine ... Tutti rituali "sacri" da ripetere anno dopo anno.  Ma come si sta evolvendo questa ritualità con il sempre maggiore impatto della tecnologia e degli smartphone nella nostra vita?

Groupon ha voluto indagare, attraverso una survey, il rapporto dei toscani con la tecnologia a Natale per capire se essere sempre connessi significa stare più vicino a chi è lontano oppure se c’è anche il rischio di non riuscire a fare a meno dello smartphone, a discapito del tempo che si dedica a famigliari e amici.

I TOSCANI INNAMORATI DELLO SMARTPHONE, ANCHE A NATALE

Non ci sono dubbi: i toscani adorano il Natale! Ma c’è un’altra cosa che amano… la tecnologia! La combinazione dei due ingredienti crea una miscela esplosiva: oltre la metà degli intervistati (il 40%) confessa di essere così tech-addicted che una delle prime azioni che compie la mattina di Natale, appena sveglio, è proprio controllare lo smartphone. C’è poi un altro 31% di toscani che lo fa entro 1 ora dalla sveglia.

UN USO ECCESSIVO DI SMARTPHONE PUO’ NUOCERE ALLO SPIRITO NATALIZIO

I toscani si confermano, insomma, amanti della tecnologia al punto da esserne quasi dipendenti. Dalla survey, infatti, vediamo come si stia facendo largo la consapevolezza che non riuscire a staccarsi dallo smartphone, nemmeno a Natale, abbia rovinato le festività dello scorso anno. Lo conferma il 37% dei toscani.

C’è poi un importante 59% dei toscani che addirittura vorrebbe che il Natale fosse una giornata “mobile-free”, per dedicare più tempo di qualità alla famiglia e agli affetti senza le continue interruzioni del trillare dello smartphone.

Una delle tradizioni natalizie che i toscani vorrebbero vedere più libera dalla tecnologia è il pranzo: il 38% dichiara di rinunciare di propria volontà al cellulare e il 21% ammette di avere il divieto di portare il cellulare a tavola. Tra i toscani che si ostinano a utilizzare lo smartphone anche in questo momento, il 13% confessa di essere spesso rimproverato dagli altri commensali e il 12% di ricevere occhiate di disapprovazione per tutta la durata del pranzo.

IL LATO DIGITAL DEL NATALE CHE INFASTIDISCE I TOSCANI

Se da un lato lo smartphone permette di restare in connessione con chi amiamo e di condividere i momenti più belli di questa giornata anche con chi non festeggia con noi, ci sono degli aspetti digital che possono disturbare il Natale. In cima alla classifica (con il 32% dei voti) c’è il dover rispondere a messaggi di auguri da parte di persone con cui non si hanno rapporti durante il resto dell’anno, pari merito con chi fa gli auguri in stile “copia-incolla” che dimostrano il poco interesse di chi li invia. Al secondo posto con il 29% dei voti le fastidiose catene di messaggi di auguri, seguite con il 21% dalle gift natalizie su Whatsapp.

WORKHAOLIC ANCHE A NATALE GRAZIE ALLA TECNOLOGIA

C’è anche una buona fetta di toscani (il 31%) che a Natale usa lo smartphone per lavorare. Se solo il 15% è costretto a farlo per colpa del suo capo o dei clienti che continuano a inondarlo di email anche durante il cenone, c’è un 15% che sceglie di continuare a leggere le mail man mano che arrivano per essere sempre aggiornato e troviamo anche un 7% che utilizza il lavoro come scusa per avere un attimo di tregua dalle interminabili riunioni famigliari. A conferma, poi, della tendenza a voler provare a staccare la spina dalla tecnologia emerge anche un coraggioso 1% di toscani che dichiara di prendere un impegno con sé stesso per il giorno di Natale: resistere alla tentazione di guardare il cellulare per tenere sotto controllo la situazione al lavoro.

MAMME E PAPA’ VOGLIONO UN NATALE PIU’ TECH-FREE

Arginare l’uso dello smartphone, almeno a Natale, è una tematica sentita particolarmente dai genitori toscani: il 60% dichiara che uno dei più bei regali di Natale sarebbe che questa fosse una giornata all’insegna del digital detox per tutta la famiglia.

Conferma questo desiderio anche il fatto che la grande maggioranza delle mamme e papà toscani (67%) sia contrario a lasciare il cellulare in mano ai loro bambini, specialmente in questa giornata e che il 56% nota come i loro figli siano ben felici di passare più tempo a giocare o a stare con la famiglia piuttosto che davanti allo schermo.

NATALE 2.0 TRA CHAT DEDICATE E POST SUI SOCIAL

Nonostante si noti una sorta di presa di coscienza che, soprattutto a Natale, sia importante dosare con moderazione l’uso dello smartphone, i toscani restano dei veri tecno-appassionati! Non a caso c’è un buon 59% che è convinta che la chat dedicate alle feste e i social network siano due elementi che possono contribuire a rendere migliore il Natale.

Le chat natalizie sono amate dal 46% dei toscani; di questi, il 22% “messaggia” con gli amici, per definire i vari aperitivi e cene per salutarsi prima delle feste; la maggioranza (il 40%) “chatta” con i propri famigliari, più o meno stretti. Gli argomenti di discussione preferiti con la famiglia vanno dai classici auguri (38%), alle infinite discussioni sul menù natalizio (28%), seguiti dalla definizione della lista dei regali per tutta la famiglia (24%).

Altro importante utilizzo dello smartphone a Natale è postare foto sui social network. Soggetto che riscuote il maggior successo è l’albero di Natale addobbato (postato dal 50%), seguito dalla tavola imbandita (38%) e dal momento dell’apertura dei regali per immortalarne l’espressione di stupore (26%).

Fonte: Ufficio stampa

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