Ospedale, Sos Volterra: "Ingiustificato allarmismo arreca ulteriori danni"
Che l'Ospedale di Volterra sia sempre messo in difficoltà, non è un mistero. Scelte spesso sbagliate di una politica miope e interessata solo ai voti, amministratori servi e complici di un sistema che accentra sempre più, etc.
Le situazioni critiche che sono sotto gli occhi di tutti non dipendono certo dai volterrani, né tantomeno dagli operatori che fanno anche troppo, visto la noncuranza se non a volte la franca opposizione a che Volterra abbia un Ospedale.
Quello che dispiace inoltre è però anche constatare che talora la disinformazione e l’ingiustificato allarmismo, arrecano ulteriori danni. Giusto combattere contro iniziative regionali o aziendali che tendono a impoverire l’ospedale, ma quando ci sono.
Per cui andare in giro, parlando con la gente, a dire che i reparti chirurgici saranno nell'immediato ridotti ad un day hospital, che qui non si potrà più operarsi, che presto chiuderà con trasferimento del personale è, al momento, distorsivo. Aspettiamo di vedere i documenti ufficiali, per capire meglio. Dovrebbe essere davvero questione di poco tempo.
Purtroppo gli scritti della Regione li abbiamo già visti. E non ci piacciono. Al momento nel nostro Ospedale sono in corso tentativi, sembra concordemente stavolta con la direzione aziendale, per quanto riguarda Ortopedia, al fine di riorganizzare l’attività e migliorarla. Per cui se le cose andranno così, sarebbe nel frattempo molto meglio non fuorviare i concittadini né creare problemi, visto che ne abbiamo avuti già tanti. In caso contrario allora iniziative atte a contrastare qualsiasi cosa danneggi Volterra, anche forti, saranno sicuramente da prendere. E in tempi stretti.
Ma stiamo attenti a non morire di fuoco amico, stiamo attenti ai "cacciucchetti" che ci preparano da fuori, stiamo attenti a chi si vende al primo offerente e a chi risponde agli ordini dall'alto. Stiamo attenti e con le "orecchie ritte". Per parlare di Ospedale alla cittadinanza, a stretto giro faremo un incontro pubblico. Non mancate.
SOS Volterra