No all'uso del Glifosato, la proposta di Terricciola SiCura
Matteo Arcenni
Da sempre ci battiamo in difesa dell’ambiente, tutelare la nostra terra è fondamentale se vogliamo davvero puntare allo sviluppo del Comune di Terricciola. Con la nostra mozione presentata in Consiglio Comunale, auspichiamo che al più presto venga vietato l’utilizzo del glifosato su tutto il territorio comunale. Il glifosato è un erbicida che l’Oms ritiene essere potenzialmente cancerogeno, inoltre, si tratta di un diserbante totale non selettivo, cioè una sostanza che uccide in maniera indiscriminata qualunque pianta e fatto più preoccupante, può nuocere all’ambiente e alla salute umana. Per tanto, la scelta di proibire l’uso di questo erbicida, risulta inevitabile. Il nostro Comune è prettamente agricolo e ha numerosi campi coltivati, dobbiamo puntare al diserbo meccanico e percorre una strada orientata all'eco-friendly per avere maggiore competitività anche sul mercato, infatti, sono molte le aziende che richiedono prodotti biologici e il nostro territorio può diventare molto competitivo in questo campo. In Toscana e in Italia, vogliamo essere uno dei primi Comuni “Glifosate Free”, e diventare così un esempio da seguire anche per tutti i Comuni limitrofi. Bandire il glifosato è una misura tanto necessaria quanto urgente. Il ricorso abituale alle sostanze chimiche non rischia solo di compromettere la buona salute dei nostri concittadini, coltivatori in primis, ma è anche tossico per la biodiversità e l’ecosistema nel suo complesso. Le alternative esistono, scegliamole e liberiamo la nostra terra dal glifosato.
Fonte: Ufficio stampa