Da Terrafino a Brusciana, 400mila euro per la fibra ottica a ovest di Empoli
La fibra ottica arriva a Terrafino. La zona industriale a sud-ovest di Empoli sarà coperta dalla banda ultra larga, parte il cantiere per rendere quell'area più 'smart'. Open Fiber realizzerà nelle aree 'a fallimento di mercato' una infrastruttura che consentirà a cittadini e imprese di beneficiare di una connessione di 1 giga al minuto.
Il piano è frutto di un investimento della Regione Toscana per coprire le 'zone bianche' (in totale 170 milioni di euro). La copertura empolese stavolta riguarda Pianezzoli, Osteria Bianca, Bastia, Brusciana e Terrafino. Sono 25 km di fibra - con 3 km di scavi - e circa 1.700 unità immobiliari toccate dall'arrivo della fibra, tra cui tre scuole e la sede dei vigili del fuoco. L'intervento è di circa 400mila euro. I lavori, sia per centro che periferie, dovrebbero essere finiti entro il 2020.
A presentare il progetto sono stati l'assessore empolese Antonio Ponzo Pellegrini, l'assessore regionale Vittorio Bugli e Gino Galletti e Gabriele Carracoy di Open Fiber. Proprio Open Fiber ha vinto le gare nazionali Infratel per la realizzazione e la gestione ventennale della rete, che sarà di proprietà pubblica. Con aree 'a fallimento di mercato,' bene specificare, si tratta di zone non considerate appetibili dagli operatori.
"In un paese in ritardo, siamo in una regione che è avanti per quanto riguarda le infrastrutture. Permettiamo a cittadini e aziende di essere più competitivi" ha detto Bugli, a cui ha fatto eco Ponzo Pellegrini: "Questo upgrade era necessario. La Regione ha avuto la sensibilità di andare incontro al fallimento di mercato, a zone poco appetibili a livello di business, per colmare un gap tecnologico".
Open Fiber sta lavorando già a Empoli come operatori privati. Nelle periferie invece interviene con un bando pubblico. La fibra è la stessa, quindi la tecnologia FTTH è la medesima tra il centro e le aree esterne. Come privato, Open Fiber ha realizzato la centrale dei server - il Pop - in piazza Garibaldi e le lavorazioni stanno andando avanti in zona ospedale e a Santa Maria. Quando possibile per i lavori della fibra Open Fiber utilizzerà delle infrastrutture esistenti.
Gianmarco Lotti