Rossi: "Realizzare a Piombino un centro di ricerca sulla siderurgia"
"Vorrei terminare il mio mandato firmando un accordo che preveda la realizzazione a Piombino di un centro di ricerca sulla siderurgia. Al tempo stesso dobbiamo intervenire perché esiste una diversità di trattamento tra i lavoratori dell'Ilva e quelli che a Piombino sono in cassa integrazione. Dobbiamo chiedere al Governo che li rimetta alla pari, visto che qui la vita é anche più cara".
Sono due degli annunci fatti dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, a margine dell'iniziativa organizzata all'hotel Phalesia di Piombino e dedicata alle prospettive e alle proposte per la Toscana della Costa.
Dopo aver ripercorso i problemi dell'area costiera, ha ricordato come comunque la Regione ha investito 23 milioni di euro per le bonifiche a Massa Carrara, intervento per il quale la progettazione é in corso e l'inizio dei lavori non è lontano. Diversa la situazione a Livorno, dove i finanziamenti per la bonifica del sito ex Eni non ci sono e per questo la Regione ha scritto a presidente del Consiglio e ministro dell'Ambiente dando la sua disponibilità a farsi carico della progettazione delle opere di disinquinamento.
"Molti sono stati gli interventi - ha quindi aggiunto - realizzati qui a Piombino. Anche se i tempi non sono stati rapidi come avremmo voluto, oggi disponiamo di uno dei pochi porti del Mediterraneo con un escavo di 20 metri e stiamo discutendo con Invitalia su come allocare i 20 milioni di euro che serviranno ad incentivare gli investimenti di quelle, delle 14 aziende che hanno chiesto di farlo, che inseriranno le loro attività nel nuovo porto. La Regione sosterrà poi con 60 milioni di euro, pari quasi al 10% del totale, l'investimento che Jindal farà qui a Piombino. Con lui abbiamo discusso di un suo possibile intervento per supportare la ripresa produttiva nella ex Bekaert e ci auguriamo che questo sia possibile. E con RFI stiamo parlando per coinvolgere Piombino nella fornitura di nuove rotaie. Insomma non siamo certo all'anno zero. Siamo in un quadro in movimento, convinti che tutta la fascia costiera debba puntare su uno svilu ppo non solo turistico ma anche produttivo, ambientalmente sostenibile".
Grieco a Piombino: "Il nostro impegno per garantire la coesione sociale"
"Se oggi Piombino può guardare con fiducia al futuro é anche perché come Regione abbiamo puntato sul mantenimento della coesione sociale, attraverso una gestione virtuosa degli ammortizzatori sociali in deroga, con interventi di politiche attive per il lavoro e incentivi agli investimenti da parte delle imprese".
Questa l'analisi dell'assessore regionale alla formazione e lavoro, Cristina Grieco, presente all'iniziativa organizzata a Piombino dalla Cgil Toscana sulle prospettive dell'area costiera.
"Se negli ultimi anni - ha aggiunto Cristina Grieco - non ci fosse Stato un confronto continuo con le parti sociali, con i sindacati e le associazioni di categoria, oggi il futuro di quest'area sarebbe più incerto e la vita dei lavoratori certamente peggiore. Ci siamo sforzati cioè di creare le condizioni che permettessero al tessuto produttivo e ai lavoratori di resistere, nel mentre ci preoccupavamo di determinare una ripresa dell'attività produttiva, che oggi é certamente possibile".
Fonte: Regione Toscana
