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'Razza di Italiani' al Minimal Teatro di Empoli

Lunedì 27 gennaio alle 21.00 e in replica per le scuole martedì 28 alle 10.00, al Minimal Teatro di Empoli per celebrare la Giornata della Memoria, in scena lo spettacolo di Giorgio Scaramuzzino Razza di italiani! - Memorie di ebrei nell'Italia fascista, produzione del teatro dell’Archivolto con il Teatro Stabile di Genova.

L’evento è in collaborazione con il Comune di Empoli.

Si parla di un tema attualissimo del rigurgito fascista. Scritto in collaborazione con l'ebraista Matteo Corradini, lo spettacolo affronta le leggi razziali e l'antisemitismo che caratterizzò l'epoca fascista, specialmente negli anni tra il '38 e il '45. Si riflette sul dramma che il popolo ebraico ha vissuto in un tempo non molto lontano e che ancora si affaccia prepotentemente sulle cronache giornalistiche: l’antisemitismo. Scavando nella storia, soprattutto italiana, si cerca di capire le origini e lo sviluppo dell’odio razzista verso gli ebrei, attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e di chi ha scelto di stare dalla parte dell’odio di razza. «Sì, perché anche noi italiani- spiega Scaramuzzino- abbiamo partecipato e favorito la persecuzione e lo sterminio di persone indifese e sole, spalleggiando e anche a volte anticipando i dettami del nazismo. Tema, questo, spesso e volentieri dimenticato e censurato nei testi scolastici. Voglio raccontare ai ragazzi con un messaggio forte– continua l’attore - che il fascismo non è una semplice idea politica, essere fascisti è essere criminali. Durante il fascismo sono state istituite le leggi razziali, abbiamo ucciso seimila ebrei, li abbiamo deportati. Sono pochissimi gli italiani che si sono ribellati a questo. Certo, c'è stato chi ha nascosto e difeso famiglie ebree, ma molti rimasero indifferenti, altri ancora aiutarono il regime a perpetrare il genocidio.Uno spettacolo che vuole ricordare che nella nostra costituzione sono molto chiari, tra gli altri, due concetti: è vietata la “Riorganizzazione del disciolto partito fascista” e che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, ecc.».

Giorgio Scaramuzzino, attore e regista, si è diplomato alla scuola di recitazione del Teatro di Genova. Si occupa di animazione nella scuola e di formazione degli insegnanti sull’educazione teatrale. Dal 1986 entra a far parte della compagnia del Teatro dell’Archivolto di Genova. Attivissimo nell’ambito del teatro ragazzi ha tratto i suoi spettacoli dalle opere letterarie di Gianni Rodari, Stefano Benni, Erik Orsenna, Daniel Pennac e tanti altri. Riscuotendo sempre grande successo ed apprezzamento. A Rimini è ormai di casa dopo i successi di Come un romanzo dell’edizione 2011 di Mare di Libri, di Diario di un somaro portato in scena nel mese di marzo 2012 e Dentro gli spari, tratto dal romanzo di Silvana Gandolfi Io dentro agli spari e presentato in anteprima a Mare di Libri 2012. E’ stato ospite di Leggenda a Empoli nelle edizioni 2018-2019.

L’ingresso è gratuito. Si ricorda che è gradita la prenotazione.

Fonte: Giallo Mare Minimal Teatro - ufficio stampa

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