"Reagite con una giusta rabbia": il vescovo Tardelli ai 120 della Vibac
Fausto Tardelli (foto gonews.it)
Non vogliono "passare da delinquenti" i 120 della Vibac di Mercatale di Vinci che anche oggi pomeriggio si sono radunati nella sala mensa diventata punto di ritrovo dopo la messa in libertà. Sono "stanchi, delusi, incazzati" secondo le loro parole, non dormono la notte e vivono male i loro giorni in famiglia per questo futuro pieno di incertezze. Stavolta ad ascoltarli e a dare loro conforto era presente Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia (Vinci ricade sotto questa diocesi) ma in passato monsignore anche per la diocesi di San Miniato e quindi non nuovo a questo territorio lungo l'Arno. Assieme a lui era presente il sindaco Giuseppe Torchia, il delegato Filctem-Cgil per l'Empolese Valdelsa Giuseppe Dentato, il segretario Cgil Firenze Paola Galgani oltre ai lavoratoi.
"So cosa vuol dire, ho visto la sofferenza di tante persone. Quando ho saputo la notizia mi sono subito preoccupato - ha detto Tardelli -. La vostra situazione ferisce più che in una situazione di crisi. Non essere trattati da persone ma da cose. Siamo feriti nella dignità. Però non dovete cederer allo sdegno. Verrebbe la voglia di mollare, bisogna stringere i denti e reagire. Non con violenza, con una giusta rabbia. Trovare una strada e 'costringere'a trovare una strada. Fate corpo, massa critica, siete un bel gruppo, non vi disperdete, lottate uniti".







Elia Billero