Coronavirus, l'appello di Rossi: "Non intasate numeri dedicati a chi rientra"
Enrico Rossi foto gonews.it
"Mi raccomando di non chiamare i telefoni delle aziende sanitarie riservati a coloro che sono rientrati negli ultimi 14 giorni dalla Cina e a coloro che hanno avuto contatti con persone che sono state certificate come malate a causa del virus e che hanno l'obbligo di farci presente questa loro condizione. Per qualunque motivo inerente il Coronavirus siete tutti invitati a chiamare il numero di pubblica utilità 1500, attivo 24 ore su 24, e dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 800.55.6060". L'appello, il secondo, arriva dal presidente della regione toscana Enrico Rossi dopo che i numeri dedicati sono stati intasati da utenti che non dovevano utilizzare quel canale. L'appello era arrivato anche ieri, solo poche ore dopo l'attivazione dei numeri prevista delle nuove disposizioni regionali per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Il presidente Rosi spiega che anche oggi è stata convocata "una riunione con i direttori generali delle Asl e con gli esperti per fare il punto della situazione sulla prevenzione del Coronavirus".
Rossi ricorda quindi i numeri per dichiarare di essere stati in Cina:
Asl Toscana centro (Firenze, Prato, Pistoia, Empoli): 055 5454777.
Asl Toscana nord ovest (Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Viareggio): 050 954444.
Asl Toscana sud est (Arezzo, Grosseto, Siena): 800 579579.
I numeri sono attivi dalle 8 alle 20 anche con operatore e interprete cinese.
"Chiedo a tutti di collaborare - conclude Rossi - e di fare un modo di lasciare liberi questi numeri se non si rientra nei casi sopra detti. Se potete diffondete questo messaggio e fate sapere".
INFO
Ai numeri istituiti ieri dalle aziende sanitarie solo per la segnalazione obbligatoria di contatti con eventuali casi confermati di Covid-19 e rientri dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni, continuano ad arrivare centinaia di chiamate improprie, di persone che chiedono solo informazioni e chiarimenti. Queste chiamate intasano le linee telefoniche, impedendo di trovare libero a chi deve obbligatoriamente telefonare per le segnalazioni.
Per le informazioni è in funzione il numero verde istituito dalla Regione: 800.556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 15. A questo numero rispondono operatori adeguatamente formati. Il servizio fornisce orientamento e indicazioni sui percorsi e le iniziative individuate dalla Regione sul tema del Coronavirus.
Sempre per avere informazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero verde istituito dal Ministero: 1500, attivo 24 ore su 24. A questo numero rispondono anche mediatori culturali che dialogano con i cittadini cinesi che si rivolgono al servizio.
Ripetiamo che ai numeri aziendali, dovranno rivolgersi soltanto: i soggetti che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di Covid-19; e tutte le persone che negli ultimi 14 giorni abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall'epidemia. Per i soggetti che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati, la Asl disporrà la misura della quarantena con sorveglianza attiva. Per chi è rientrato dalle aree a rischio, la Asl adotterà la misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Le persone che chiameranno il numero aziendale dovranno comunicare i propri dati personali: nome, cognome, indirizzo, domicilio e numero di telefono.
