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Coronavirus, positivi al tampone 8 ospiti Rsa e operatore sanitario. Succede a Comeana

Da sinistra Francesco Puggelli ed Edoardo Prestanti

Coronavirus, un caso spinoso avviene nelle Colline Medicee. Alla Rsa di Comeana (Carmignano) sono risultati positivi al tampone 8 anziani più l'operatore sanitario. "Adesso è il momento della calma e della responsabilità", spiegano i due sindaci Francesco Puggelli ed Edoardo Prestanti durante un video Facebook. "Abbiamo disposto l'isolamento domiciliare fiduciario per coloro che in 14 giorni hanno avuto un contatto con la struttura. Per gli operatori devono andare a lavoro con la mascherina e tornare a casa senza altri contatti a turno finito. I nostri nonni non saranno lasciati soli e avranno tutte le cure di cui necessitano. I medici e i professionisti che si stanno occupando di loro rassicurano che le loro condizioni al momento sono buone". Di seguito il videomessaggio diramato.

Il comunicato del comune di Carmignano

Disposto temporaneamente l’isolamento fiduciario per tutti coloro che si sono recati nella Rsa “Casa Accoglienza Anziani” di via Machiavelli a Comeana (struttura sanitaria privata situata nel Comune di Carmignano, al confine con il Comune di Poggio a Caiano) nei 14 giorni antecedenti l’11 marzo 2020. Misura allargata anche agli operatori sanitari, con la prescrizione di recarsi nel luogo di lavoro utilizzando le dovute precauzioni prescritte dalle autorità competenti e, una volta finito il turno di lavoro, di rientrare immediatamente a casa senza nessun tipo di contatto con l’esterno.

È quanto prevede l’ordinanza firmata questa mattina dal Sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti e dal Sindaco del Comune di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, alla luce di nuovi casi di positività al tampone del Covid-19 di altri utenti della Rsa di Comeana, oltre a quello di un dipendente operante nella struttura e comunicato lo scorso 9 marzo.

Come comunicato dall’Azienda sanitaria competente, su 15 tamponi eseguiti agli utenti della struttura privata che presentavano sintomatologia, 8 sono risultati positivi e 7 negativi. Da qui la decisione dei due sindaci dei Comuni medicei Prestanti e Puggelli, di concerto con l’Azienda sanitaria locale, di attivare misure tempestive in attesa della conclusione dell’indagine epidemiologica già avviata dalla Asl, e di emettere dunque un’ordinanza con misure contingibili e urgenti ai fini della tutela della salute pubblica.

L’Azienda sanitaria ha inoltre disposto la quarantena della Rsa di Comeana e sta procedendo a effettuare le quarantene di tutti i contatti stretti. Questa misura va a sommarsi a quanto previsto dal Dpcm del 9 marzo 2020. E’ stato poi sospeso temporaneamente il servizio di Centro diurno anziani effettuato all’interno della Rsa e sono state interrotte tutte le procedure per nuovi inserimenti all’interno della Rsa.

“La cosa più importante che ci preme sottolineare è che la situazione è sotto costante monitoraggio. Le misure per il contenimento dei casi sono state adottate fin da subito. Ora però è il momento della responsabilità di tutti noi per evitare che il virus possa diffondersi nel territorio - dichiarano i Sindaci Prestanti e Puggelli -. Come Sindaci ci siamo immediatamente attivati per predisporre questa ulteriore misura che tuteli i nostri Comuni. Questo in parallelo al lavoro della Asl, dei medici di medicina generale e di tutto lo staff della Rsa di Comeana, che stanno predisponendo tutti gli strumenti necessari volti ad arginare il contagio e a garantire le massime cure e tutto il sostegno necessario agli ospiti e ai lavoratori della struttura.

Abbiamo dunque deciso di avvalerci di strumenti straordinari disponendo l’isolamento fiduciario per tutti coloro che hanno avuto un qualsiasi contatto con l’Rsa nel periodo sopra indicato. Gli operatori e le operatrici potranno continuare a lavorare nella struttura con le precauzioni necessarie. Per tutti gli altri cittadini non sono necessarie altre misure, vale quanto disposto dal decreto ministeriale, ossia restare a casa. Gli spostamenti da un territorio a un altro potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative, o situazioni di necessità o per motivi di salute. Invitiamo tutti a non credere alle fake news e ad informarsi solo ed esclusivamente tramite fonti ufficiali. Serve la massima collaborazione di tutti per far sì che la diffusione del virus sia contenuta. Contiamo sul supporto di tutta la cittadinanza”.

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