Quindicenni aggrediti per soldi a Montecatini, denunciati due minori
Presi identificati e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Firenze due ragazzi di origine tunisina resesi autori di un grave episodio di estorsione in danno di due quindicenni montecatinesi in pieno centro cittadino.
Gli uomini della municipale sono stati avvicinati da due giovani montecatinesi, poco più che quindicenni, che molto agitati hanno descritto l’aggressione che avevano subito pochi minuti prima nel centralissimo viale Verdi.
I fatti raccontati dai giovani sono stati raccapriccianti: poco prima avevano subito un'aggressione ed erano stati percossi da due ragazzi. Hanno indicato chiaramente la fisionomia e gli abiti indossati dai due aggressori, i quali dopo averli avvicinati hanno incominciato a minacciarli intimandogli di consegnare tutti i soldi in loro possesso altrimenti li avrebbero ammazzati.
I giovani spauriti dalle minacce hanno cercato di allontanarsi ma i due aggressori hanno insistito con la richiesta e al rifiuto dei quindicenni sono passati ai fatti, colpendo ripetutamente le vittime al volto con forti schiaffi costringendoli alla consegna del denaro.
Mentre i ragazzi raccontavano i fatti e fornivano importanti informazioni, riconoscevano tra la gente presente in Piazza del Popolo uno dei due aggressori che corrispondeva a quanto precedentemente raccontato e vedendosi scoperto si dava immediatamente alla fuga.
E’ iniziato quindi un inseguimento per le strade della città degli uomini della municipale che dopo poco ha portato al fermo un 16enne di Altopascio. Questi oltre a negare i fatti non ha volluto dare giustificazioni sul motivo della fuga.
Monitorando le zone solitamente frequentate dai giovani, dopo poco è stato individuato l'altro 16enne, domiciliato in Montecatini Terme.
Le perquisizioni personali effettuate ai due aggressori ha portato a recuperare l’intera somma di denaro sottratta e dopo aver ascoltato le vittime e alcuni testimoni ai fatti è stata ricostruita chiaramente tutta la dinamica dell’aggressione e della estorsione.
Dei fatti è stata informata la Procura della Repubblica presso Tribunale dei Minorenni di Firenze e il Giudice nei prossimi giorni valuterà le iniziative da intraprendere nei confronti dei due aggressori.
Il comandante Domenico Gatto ha spiegato: "L’occasione di oggi è quella di confermare il plauso ai miei uomini che con sacrificio, abnegazione e senso del dovere quotidianamente e in silenzio svolgono un importante attività di controllo del territorio a tutela della sicurezza della città. La nostra presenza sul territorio consente spesso di dare una immediata risposta alle esigenze del territorio e di individuare gli autori di gravi reati come quello accertato in danno delle due vittime montecatinesi".