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Meeting dei diritti umani, dodicimila ragazzi pronti on line per "Io rispetto"

Il palco – anzi, i due palchi: al Mandela Forum e al Parco San Donato a Firenze – sono già pronti e ugualmente le ragazze, i ragazzi e gli insegnati. Il 10 dicembre la Toscana torna a ricordare l’importanza e l’attualità della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo che l’Onu ha adottato settantadue anni fa, proprio il 10 dicembre. Ventitré edizioni dal 1997 ad oggi, la ventiquattresima alle porte, ogni anno un tema diverso ma sempre un unico filo rosso.

“Io rispetto” è il titolo del meeting in programma il 10 dicebre 2020, dalle 9.30 fino attorno a mezzogiorno. L’appuntamento, come accade oramai da ventiquattro anni, sarà al Mandela Forum di Firenze. Stavolta però gli spalti sul catino del palazzetto saranno vuoti: gli studenti di medie e superiori, circa dodicimila  e da buona parte della Toscana gli iscritti alla vigilia, saranno infatti collegati da scuola e dalla propria casa via internet, misura imposta dall’emergenza sanitaria da coronavirus ancora in atto.  Il collegamento dal remoto permetterà però un raggiungere il record di partecipanti, superando la capienza massima di 7800 persone che possono essere ospitate al Mandela.

Si inizierà alle 9.30 con i saluti istituzionali degli assessori regionali Alessandra Nardini, con delega alla promozione dei diritti umani e della cultura di pace e Stefano Ciuoffo, con delega alla cultura della legalità, e del sindaco di Firenze Dario Nardella che si collegherà dal Parco comunale cittadino di San Donato a Novoli, dove il writer Andrea Cascìu, street artist e direttore artistico dell'associazione Pennelli Ribelli, dipingerà in diretta un murales appositamente ideato per l'evento.

Tra gli ospiti sono attesi don Luigi Ciotti, presidente dell'associazione Libera, e l'onorevole Andrea Orlando, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie.

Sono previsti interventi di Iacopo Melio, consigliere della Regione Toscana con delega a diritti e pari opportunità, e di Bernard Dika, consigliere del presidente Giani per le politiche giovanili e l'innovazione.

Durante l'iniziativa, grazie alla tecnologia, sarà stimolata la partecipazione dei ragazzi e saranno proiettati i lavori di alcune classi. L’intermezzo musicale sarà affidato ai  BowLand, gruppo di origine iraniana ormai di casa a Firenze e che canterà "Disamistade" di Fabrizio De André. I Bowland hanno vinto il contest musicale promosso dalla Regione “Toscana100band” e nel 2018 raggiunto la finale della trasmissione d”X Factor”.

Il giornalista Saverio Tommasi contestualizzerà i temi trattati narrando, in forma di breve monologo teatrale, la storia di alcuni personaggi: la testimone di giustizia Lea Garofalo, vittima nel 2009 dell’’ndrangheta, il giudice Giovanni Falcone e la moglie e collega Francesca Morvillo uccisi dalla mafia nel 1992, il ricercatore e difensore dei diritti umani Patrick Zaki in carcere in Egitto dal 7 febbraio 2020.

Alle 11.45 è in programma l’intervento conclusivo del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

Sarà possibile seguire l’evento in streaming, collegandosi a https://www.regione.toscana.it/meeting-diritti-umani 

Fonte: Regione Toscana

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