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Suolo pubblico fino a fine settembre a Cascina, accolte le richieste dei commercianti

Bice del Giudice

Suolo pubblico gratuito fino al 30 settembre e procedure semplificate per la richiesta o il rinnovo. Questo quanto ha deciso l’amministrazione comunale di Cascina accogliendo le richieste degli operatori sia a posto fisso che ambulanti.

“Ancora una volta l’amministrazione ed in particolare l’assessore Bice Del Giudice – spiega la presidente Monti Pisani Laura Grassi – hanno accolto le richieste degli imprenditori ancora alla prese con la morsa della pandemia e le conseguenti restrizioni. In attesa che il governo centrale accolga le nostre pressioni per prolungare la gratuità del suolo pubblico oltre il 30 giugno, è importante che un Comune come Cascina anticipi qualsiasi nuovo provvedimento per andare incontro ai commercianti.

Augurandoci che dalle prossime settimane si possa parlare di vera ripartenza e soprattutto di vere riaperture – aggiunge Grassi -, programmare i prossimi mesi con la tranquillità di non dover pagare il tributo del suolo pubblico è un importante sostegno concreto. Pensiamo alle attività di bar e ristoranti che dovranno utilizzare sempre più gli spazi all’aperto ma anche gli ambulanti dei mercati”.

Il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord Simone Romoli spiega inoltre di “collaborare con il Comune anche in vista del rinnovo delle concessioni di suolo pubblico su mercati e fiere per gli operatori su area pubblica. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alle nostre sedi al numero 050 888083”.

La conclusione dell’assessore Bice Del Giudice. “La squadra può quello che un singolo da solo non farebbe mai, ne sono fermamente convinta. Queste misure sono frutto del lavoro di tutti e della condivisione delle priorità che il momento ci impone di individuare. In fase di approvazione del bilancio di previsione 2021, abbiamo previsto l’esenzione dall’obbligo di pagamento del suolo pubblico fino al 30 settembre, ma confidiamo nella possibilità di estendere la misura fino alla fine dell’anno, recependo le richieste che ci sono pervenute in tal senso dalle associazioni di categoria, per far sentire la nostra massima attenzione e vicinanza alle attività economiche cascinesi penalizzate da provvedimenti normativi che ne hanno imposto la chiusura, totale o parziale”.

Fonte: Confesercenti Toscana Nord

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