Coronavirus Toscana: nuovi casi, vaccini e ricoveri. Il presidente del Consiglio regionale fa il punto
Nuovi casi, ricoveri e vaccinazioni. Il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo ha fatto il punto oggi, con un post pubblicato su facebook, sulla situazione Covid.
Contagi. Per la terza settimana consecutiva, come specificato nel post, calano i contagi che scendono a 3457 casi settimanali. Oggi sono 557 i nuovi casi (Qui il bollettino della Regione). I contagi settimanali sono dunque in calo rispetto a 7 giorni fa, quando erano 4183. Anche l'indice RT torna sotto l'1, come continua Mazzeo, e si posiziona a 0,99. "La Toscana è una delle 4 regioni italiane che secondo il report dell'ISS ha una classificazione complessiva del rischio "Bassa"".
Vaccini. Ad oggi in Toscana, l'83,5% della popolazione vaccinabile ha ricevuto almeno la prima dose. Il presidente del Consiglio regionale specifica riguardo a quest'ultima percentuale, "la terza regione in Italia". (Da lunedì 30 agosto è possibile presentarsi nei punti vaccinali senza prenotazione per ricevere la prima dose; le nuove tappe del Camper della Regione).
Ospedali. Ricoveri in calo rispetto alla scorsa settimana, ma aumentano le terapie intensive. "Domenica scorsa - prosegue Mazzeo - erano ricoverati per Covid 472 pazienti, oggi 450, con un tasso di occupazione del 7,79%. In terapia intensiva invece i ricoverati sono 58 (+5 rispetto la settimana scorsa), un dato in controtendenza dovuto soprattutto ai non vaccinati, l'80% degli ingressi in terapia intensiva è costituito da non vaccinati".
In base all'ultimo report dell'Istituto Superiore di Sanità, il ciclo completo della vaccinazione è efficace "nel prevenire l'infezione del 78% rispetto ai non vaccinati, del 93,9% nel prevenire l'ospedalizzazione, del 96% nel prevenire il ricovero in terapia intensiva e del 96,6% nel prevenire il decesso".
In base a questi ultimi dati, Mazzeo conclude nel post: "Per questo vorrei invitare i pochi toscani che ancora non si sono ancora vaccinati a farlo, i vaccini, nonostante la variante delta, stanno salvando molte vite, stanno evitando le chiusure e ci stanno riportando gradualmente alla normalità".