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Lavavetri abusivi denunciati a Empoli in via Fabiani e viale Petrarca

Due lavavetri sanzionati dalla polizia municipale di Empoli sulla base del regolamento di polizia urbana. In poche ore, ieri mattina, venerdì 24 settembre 2021, gli agenti del comando di Empoli, su segnalazione della cittadinanza, sono intervenuti in Via Mario Fabiani, la mattina, mentre fra Via Masini e Viale Petrarca, nel primo pomeriggio.

Sono stati denunciati due giovani extracomunitari, non residenti in zona.

Gli agenti hanno inoltre sequestrato il materiale usato per la loro attività nella zona dei semafori, quindi spazzola e la spugna e poco altro.

Le denunce arrivano sulla base dell’articolo 13 del regolamento. In particolare alla lettera ‘k’ si legge che è vietato “avvicinarsi ai veicoli in circolazione sulle strade pubbliche o ad uso pubblico al fine di chiedere l’elemosina o vendere merci o offrire servizi quali la pulizia o il lavaggio di vetri o fari o altre parti del veicolo”.

È proprio questo il caso dei due lavavetri, sanzionati anche per 100 euro a testa.

L’articolo 13 è lo stesso per il quale nei giorni scorsi era scattata la denuncia anche per un altro uomo che si era accampato in un’area verde pubblica di Via Fabiani. In quel caso la lettera era la ‘d’: divieto di dimorare in tende, veicoli, baracche o ripari di fortuna, su terreni pubblici o di uso pubblico, fatti salvi i casi autorizzati e quelli disciplinati nel Regolamento di Polizia Rurale.

Anche in quel caso sequestro del materiale e sanzione.

"L’attenzione a episodi di degrado o la ricerca del mantenimento del decoro urbano è costante da parte della polizia municipale. Questi tre episodi lo dimostrano – sottolinea l’assessore alla polizia municipale Antonio Ponzo Pellegrini –. Fondamentale è l’aiuto della popolazione e le varie segnalazioni che arrivano agli agenti. Lo strumento del regolamento di polizia urbano è stato studiato appositamente e si dimostra efficace. Sarà sempre più utilizzato dalla polizia municipale che ringrazio personalmente per il loro lavoro, insieme tutte le altre forze dell’ordine".

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