gonews.it

Riaprono le discoteche al 50%, il presidente regionale Silb: "Primo passo"

“Finalmente dopo un anno e mezzo di inattività le discoteche possono riaprire! La capienza al 50% per le attività al chiuso permette di poter ripartire a condizioni accettabili”.

Alessandro Trolese, presidente regionale del Silb (Sindacato Locali da ballo) e presidente provinciale di Fipe Confcommercio Pisa commenta con soddisfazione la riapertura di discoteche, sale da ballo e locali di intrattenimento notturno annunciata dal governo a partire da lunedì 11 ottobre.

“Il nuovo decreto ha recepito le nostre istanze aumentando la capienza delle discoteche al 50% al chiuso e al 75% all'aperto, dipendenti esclusi, a condizioni decisamente migliorative rispetto alla capienza del 35% indicata inizialmente, che non era economicamente sostenibile per le nostre attività”.

“Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per un risultato così importante, in particolare il presidente nazionale del Silb Maurizio Pasca, il segretario della Lega Matteo Salvini e l'europarlamentare Susanna Ceccardi. Non potevamo più permetterci una chiusura a oltranza” afferma Trolese”.

“La riapertura è un punto di partenza che ci dà almeno una nuova visione per il futuro, anche se, dopo un periodo nerissimo, si tratta soltanto di un primo passo verso le condizioni auspicate, ovvero arrivare alla capienza del 75% entro novembre e al 100% entro fine anno, oltre ad avere ristori adeguati al lunghissimo periodo di inattività”.

“Un settore che dà lavoro a 100mila persone e produce 2 miliardi di fatturato torna finalmente ad avere una prospettiva” commenta il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. “Discoteche e sale da ballo sono state tra le attività in assoluto più penalizzate dalla pandemia e sono pronte per ripartire in totale sicurezza, garantendo controlli rigorosi, rispetto delle regole, attenzione e la massima professionalità per tornare a vivere la socialità nei nostri locali in maniera sicura”.

Fonte: Confcommercio Provincia di Pisa - Ufficio Stampa

Exit mobile version