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Consiglio regionale, prosegue il dibattito sulla programmazione europea

Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio della Toscana

Seduta del Consiglio regionale in presenza, martedì 26 ottobre dalle 15 e mercoledì 27 dalle 9.30. Tra gli atti all’ordine del giorno la prosecuzione del dibattito relativo alla comunicazione della Giunta sulle linee strategiche e priorità di intervento della nuova programmazione europea 2021-2027, con proposte di risoluzione collegate.

Tra i diversi atti delle commissioni consiliari ricordiamo le nuove disposizioni in materia di requisiti del Segretario generale del Consiglio regionale; l’approvazione del bilancio di esercizio 2020 di ARTI; la normativa per i servizi integrativi di comunità per la gestione di alloggi sociali; l’approvazione del bilancio consuntivo 2020 dell’azienda DSU; la proposta di legge nata dall’esigenza di adeguare la normativa sulla protezione dalle radiazioni ionizzanti - attualmente contenuta nella legge regionale 7 luglio 2003, n. 32 (Disciplina dell'impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti) - al decreto legislativo 31 luglio 2020 n. 101 che, in attuazione della direttiva 2013/59 Euratom, detta nuove disposizioni in materia, affrontando il tema della protezione dalle sorgenti naturali di radiazioni ionizzanti (a cominciare da quelle provenienti dal radon) e disciplinando in modo più puntuale il controllo sulla radioattività ambientale.

All’esame dell’Aula anche due proposte di risoluzione, la prima in materia di sostegno al recupero delle colture arboree abbandonate nelle aree interne e rurali della Toscana, con particolare riferimento all'olivicoltura e agli alberi da frutto; la seconda in merito al sostegno del percorso verso il riconoscimento della via Francigena come patrimonio UNESCO. In discussione anche numerose interrogazioni e mozioni.

In costanza di misure per il contenimento del contagio da Covid, l’accesso al palazzo resta contingentato. I lavori della seduta potranno comunque essere seguiti sul sito web istituzionale, sulla pagina facebook e sul canale youtube.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa

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