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"Tasse non riscosse e 1.300 euro per l'iPhone del sindaco": il bilancio a Fucecchio secondo Forza Italia

Simone Testai (foto gonews.it)

In questi giorni andremo ad approvare il bilancio di previsione 2022; da uno sguardo agli atti illustrativi del bilancio e delle delibere di giunta pubblicate negli ultimi tempi, il futuro non si prospetta roseo per i Fucecchiesi.

Abbiamo infatti potuto constatare che prossimamente arriveranno cartelle esattoriali per mancato incasso IMU 2016 per quasi un milione di euro; aumenteranno i costi al cittadino per alcuni servizi primari quali asilo nido, TARI, parcheggi, e poi ancora diritti di segreteria per le pratiche comunali ecc.

Con una delibera di giunta passata in commissione due abbiamo appurato che manca la copertura finanziaria per i contributi ordinari a tutte le manifestazioni organizzate da associazioni territoriali, tra tutte il palio; e che la giunta ha deliberato in deficit al bilancio comunale tali contributi.

Nel bilancio di previsione non ci sono accenni a riduzione di imposte e tributi, che vengono mantenuti al massimo.

E' evidente che l'amministrazione da anni non ha avuto le capacità di riscossione sulle stesse imposte applicate, che questo ha prodotto da un lato l'aumento delle stesse fino alle percentuali massime consentite, per sopperire alle spese di bilancio, gravando sempre sui soliti cittadini diligenti, dall'altro, il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati.

Poi osserviamo in dissonanza all'andamento delle casse comunali, ed alle difficoltà ad incassare i tributi; ed a tenere i servizi essenziali a costi contenuti per i cittadini, che vengono spesi 1300 euro di soldi pubblici comprare un telefonino per il Sindaco da utilizzare ai fini istituzionali.

Non siamo così ottusi da non capire che la figura del sindaco ha la necessità di mantenere rapporti istituzionali anche a distanza e per cui è giusto che sia dotato di un telefono cellulare; ma questo dovrebbe limitarsi alle necessari funzionalità, che si ritrovano in smartphone dai costi ben più contenuti, senza guardare all'outfit istituzionale; questa spesa seppur piccola rispetto ad altre, è sintomatica di un modo di gestire la cosa pubblica, che non è proprio come si dice in diritto “da buon padre di famiglia”; ma diremmo più da “cicala”.. tanto le formichine che seppur con sacrificio rimpinguano le casse comunali ci sono ancora.

Simone Testai e Sabrina Ramello, Forza Italia Fucecchio

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