In scena al Teatro Shalom tre atti inediti di Renato Fucini
Ritratto di Renato Fucini di Bruna Scali
Sabato 9 aprile alle ore 21.15 e domenica 10 alle ore 17.15 il Teatro Shalom metterà in scena, con la sua compagnia, tre atti unici inediti di Renato Fucini, programmati a dicembre per la conclusione del centenario della morte dello scrittore ma poi rimandati per il Covid.
Fucini scrisse molti progetti teatrali che il Prof. Silvano Salvadori ha rinvenuto e trascritto per la prima volta.
La presentazione critica, anch’essa in forma teatrale, sarà fatta da Salvadori con l’aiuto di Andrea Giuntini da cui emerge il sarcasmo, l’ironia, ma anche la grandezza del nostro scrittore toscano, morto a Empoli nel 1921 e a cui è intitolata la nostra biblioteca. Saranno sulla scena anche due importanti quadri, anch’essi inediti, che rappresentano "Renato Fucini nello studio" e il padre David, straordinario epigrammista nonché un tempo anche vicesindaco di Vinci.
Lo stesso Verga, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, considerava Fucini un suo “maestro”, come gli scrive in una lettera, auspicando che il suo bell’italiano tutti noi lo si dovremmo suggere insieme al latte materno.
Inframezzati dalla recitazione di testi fuciniani magistralmente recitati da Andrea Giuntini, i tre atti unici presentano 1) dei villeggianti di ritorno dalle vacanze avendo però dimenticato la chiave di casa; 2) un confronto in trattoria (De gustibus) fra chi tesse le lodi della bistecca al sangue o molto cotta e 3) la visita dalla strada, senza scender da cavallo, (Si salvi chi può) di un medico veramente originale!
All'ingresso saranno esposti alcuni lavori della pittrice Bruna Scali su Fucini e le sue opere.
Il divertimento è assicurato.