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Padel a Sambuca Val di Pesa, il sogno di 3 amici diventa realtà

I sogni che uniscono passioni sportive, i progetti di vita che ‘giocano in squadra’ e promuovono l’incontro tra generazioni si traducono in reali investimenti per un’intera comunità. E’ quanto è successo a Barberino Tavarnelle dove tre amici, i ventenni Gianmarco Bianchini, Alessio Cini e Neri Campriani, in tempo di pandemia partoriscono l’idea di arricchire il panorama delle attività motorie del loro territorio con la creazione di una nuova opportunità dedicata al Padel, la disciplina che amano praticare da qualche anno. I giovani, provenienti da Sambuca, Tignano e Tavarnelle, non solo fanno fronte ai limiti imposti dall'emergenza sanitaria con l’elaborazione di un ambizioso progetto che condividono sin dalla nascita ma lavorano per coltivare concretamente il sogno e diffondere per la prima volta nel Chianti lo sport, che già di per sé è un incontro, una fusione di stili, una miscela di discipline vicine e lontane allo stesso tempo.

La capacità di resilienza dei giovani centra l’obiettivo e porta a casa la realizzazione di due campi Padel nella frazione di Sambuca in Val di Pesa presso l'impianto della piscina Gramasteda di proprietà di Danilo e Stefano Barbieri. Con un investimento considerevole, effettuato in collaborazione con i proprietari e il contributo di alcuni sponsor locali, i giovani si rendono protagonisti di una nuova avventura professionale e scommettono sul mondo del Padel, la disciplina che nasce alla fine dell’Ottocento in Messico e mette radici in Argentina, il paese dove è più praticato, in Spagna che lo considera il secondo sport nazionale, in Francia e da poco anche in Italia. Dopo aver riqualificato e ristrutturato lo spazio sportivo adeguandolo, alle necessità e alle esigenze di questa disciplina, Gianmarco, Alessio e Neri hanno presentato il loro intervento con un’iniziativa aperta al pubblico alla quale ha partecipato il consigliere comunale delegato allo Sport Francesco Tomei.

L’apertura dei campi si è svolta anche nel segno della solidarietà con una partita tra ragazzi ucraini, ospiti di una famiglia del territorio, e coetanei italiani. “E’ uno sport da racchetta – dichiarano i giovani che hanno messo in piedi il Sambuca Padel Club - che diverte perché riunisce le caratteristiche di altre discipline come il tennis, lo squash e il beach tennis, offre un movimento dinamico, accentua l’azione strategica e si può giocare in doppio permettendo ad appassionati e sportivi di sperimentarsi su un campo recintato, più piccolo di quello da tennis, e circondato da parti di plexiglass che gli atleti possono utilizzare durante i loro scambi”.

Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino

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