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Nuova scuola Fucini a Ponsacco, a 5 anni dalla chiusura

Una giornata di festa non solo per la comunità di Ponsacco (Pisa), ma per l’intero territorio della Toscana. Questo il clima che ha caratterizzato oggi, martedì 13 settembre, l’inaugurazione della nuova scuola primaria ‘Renato Fucini’.

La prima campanella suonerà sotto i migliori auspici a Ponsacco (Pi), dove questa mattina è stata inaugurato il nuovo edificio della primaria “Renato Fucini”, i cui lavori di costruzione hanno potuto contare anche sul finanziamento regionale di 500mila euro nell’ambito del piano “interventi urgenti e indifferibili nel settore dell’edilizia scolastica”.

Al taglio del nastro hanno preso parte - assieme alla sindaca Francesca Brogi e all'amministrazione di Ponsacco, al presidente della Provincia di Pisa, al presidente del Consiglio regionale, alle due dirigenti scolastiche che si sono avvicendate, docenti e personale scolastico, alle numerose famiglie con bambine e bambini – il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, che hanno espresso soddisfazione per la conclusione dei lavori di ricostruzione di questo edificio scolastico, sottolineandone il messaggio di speranza per il futuro, in particolar modo dopo gli ultimi difficili anni di pandemia. Entrambi hanno ricordato come la Regione Toscana sia da sempre al fianco di comuni e provincie sul fronte dell'edilizia scolastica. Le risorse destinate all’istruzione, infatti, hanno concluso, non sono mai un costo, ma sempre un investimento.

La nuova Fucini è una scuola ambientalmente ed energeticamente sostenibile. È realizzata in classe Nzeb, ovvero ad energia quasi zero. Dunque ottime prestazioni tecniche e tecnologiche, e bassi consumi energetici. Gli ambienti sono molto ampi e luminosi, caldi d’inverno e freschi in estate, e sono stati progettati per risultare più accoglienti per alunne e alunni.

Proprio per la sua sostenibilità energetica, l’intero progetto, dal costo complessivo di circa 2 milioni e mezzo di euro, ha ricevuto anche un contributo anche da Gse, Gestore Servizi Energetici, società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha il compito di promuovere la sostenibilità ambientale anche attraverso l’incentivazione di opere pubbliche ad elevata efficienza energetica.

Quella di stamani per il presidente e l’assessora regionale all’istruzione non sarà l’unica tappa di oggi. Nel pomeriggio, alle 17.30, saranno presenti a Lorenzana (Crespina Lorenzana, Pi) dove è in programma la cerimonia di inaugurazione della scuola primaria, interessata negli ultimi anni da lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico.

Alla mattinata ha partecipato anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, che nel corso del suo intervento ha ricordato la telefonata della sindaca Francesca Brogi, cinque anni fa, per comunicare che l’istituto aveva problemi strutturali e non poteva riaprire. "Da allora non è certo mancato l’impegno e il sostegno convinto della Regione Toscana, per permettere ai ragazzi di studiare. Conoscere è forma primaria di libertà. I prefabbricati hanno oggi passato il testimone a una struttura moderna e innovativa, dove i ragazzi potranno diventare le donne e gli uomini di domani. L’impegno preso cinque anni fa è stato mantenuto, ha ricordato il presidente, e vedere la soddisfazione negli occhi delle bambine e dei bambini, delle famiglie e dei genitori, insieme a tutto il personale, dimostra che l’impegno paga". Da qui l’invito del presidente ad investire nella cultura e nella scuola, compito della buona politica, per continuare a partecipare a nuove giornate di festa.

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