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Pisa Book Festival, è festa per i venti anni tra musei e luoghi storici dei Lungarni

Ventesimo taglio del nastro per il Pisa Book Festival, la fiera nazionale dell’editoria indipendente, che questo pomeriggio con gli editori, il pubblico, i partner e le istituzioni ha festeggiato l’apertura della rassegna. Da oggi, fino a domenica, gli appassionati dei libri avranno a disposizione quattro giorni da trascorrere nelle quattro sedi del PBG, tra i musei e i Lungarni pisani, tra libri e incontri con gli autori.

La rassegna, ideata e diretta dall’editrice Lucia Della Porta, è sostenuta da Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Acque Spa, Camera di Commercio; collaborano a questa edizione Museo delle Navi Antiche di Pisa, Museo di Palazzo Blu, Università di Pisa, Cna Editoria. Media Partner sono Rai Cultura e Rai Radio 3. L’ingresso a fiera ed eventi è libero e il programma è consultabile sul sito www.pisabookfestival.it.

Quartier generale della fiera è il complesso de Arsenali Repubblicani, con gli stand di 90 editori espositori: qui, oggi pomeriggio Lucia Della Porta ha aperto ufficialmente la rassegna affiancata da Paolo Pesciatini, assessore alle attività produttive e al turismo del Comune di Pisa, Stefano Del Corso, presidente della Fondazione Pisa, Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu, Andrea Camilli, direttore del Museo delle Navi, Maria Antonietta Scognamiglio, in rappresentanza della Provincia di Pisa, Giuseppe Sardu, presidente di Cna e di Acque Spa.

Sono 90 gli editori che espongono negli Arsenali Repubblicani, tra loro ci sono marchi storici del catalogo del Festival, come Voland, Sur, NottetempoCittà NuovaMarcosyMarcos, FaziDel Vecchio66thand2nd, Sinnos, Babalibri, Mimesis, ma anche nuove e validissime sigle come BlackCoffee, Bottega ErranteTopipittori,Miraggi,Marotta&Cafiero, e sempre in prima fila con le loro novità i grandi editori toscani, come Polistampa, EffigiETS, Barta, Pacini EditoreLEF e la Pisa University Press.

Gli incontri con gli autori, i laboratori e le masterclass, oltre 100 in 4 giorni e in tre sedi, saranno ospitati nelle sale del Museo delle Navi Antiche, nell’Auditorium del Museo di Palazzo Blu e, per la prima volta da quest’anno, nella chiesa di San Vito.

Tra domani e domenica, si segnalano gli incontri con autori ed esperti di storia della Russia e dell’Ucraina, l’omaggio alla poesia di Renato Minore  (“Ogni cosa è in prestito”, La Nave di Teseo) in conversazione con l’italianista Alberto Casadei, il ricordo di Giovanni Falcone affidato a Felice Cavallaro (“Francesca. Storia di un amore al tempo di guerra”, Solferino) e l’omaggio a due grandi della letteratura italiana del Novecento, Giuseppe Prezzolini (a 40 anni dalla morte) e Leonardo Sciascia. Ne discuteranno rispettivamente il giornalista e saggista Gennaro Sangiuliano Joseph Farrell, autore della prima grande biografia in lingua inglese dello scrittore siciliano.

Tra altre novità del PBF 2022 - Edizione del Ventennale c’è il debutto del format Art Book, dedicato all’arte e all’illustrazione, nel Museo di Palazzo Blu, e un palinsesto di incontri organizzato da CNA Editoria per riflettere sull’editoria indipendente e le nuove forme di comunicazione.

IL PROGRAMMA DI DOMANI VENERDÌ SETTEMBRE

Nella giornata di venerdì 30 settembre saranno molti e diversi gli incontri, anche in contemporanea, tra i quali il pubblico del Pisa Book potrà scegliere. Alle 10 Alessandro Vanoli (in Auditorium) incontra le scuole con la sua “Storia del mare” (Laterza), mentre Lilith Moscon (nel Book Club), autrice di “Bestiario familiare” (Topipittori) dialoga con l’illustratore Francesco Chiacchio e con Matteo PellittiAlle 11.30 Franco Falorni presenta “Il dito medio di Romina” (Pacini Editore) con l’Arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto, mentre Clara Rocha e Valeria Tocco conversano su “Portogallo. Miguel Torga” (Vittoria Iguazu Editora). Si riprende alle 15 e la scelta è tra François Beaune e il suo “La luna nel pozzo” (Astarte Edizioni), Roberto Francavilla ed Elisa Rossi e la traduzione della poesia; nella chiesa di San Vito c’è il secondo seminario a cura di CNA Editoria che con Marika Bruno affronta i temi di “Copyright e diritto d’autore. Come tutelare la proprietà intellettuale”. A Palazzo Blu debutta l’Art Book, il nuovo formato dedicato all’arte: ad inaugurarlo sono Marco Carlone e Paolo Ciampi con “Un treno per Kjiv. Viaggio fotografico (Rivista Erodoto – Bottega Errante).

Alle 16 nel Museo delle Navi si parla di “Constance Markievicz, Scritti politici. Verso un’Irlanda unita e gaelica” (Angelica Editore), con la curatrice Loredana Salis, Cristina Nadotti e Lucia Angelica Salaris; con l’evento “No bomba – Facciamo la pace” l’University Press ricorda i primi venti anni del Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace assieme ai docenti Enza Pellecchia e Pierluigi Consorti; nella Chiesa di San Vito si ragiona di Intelligenza Artificiale con il libro di Davide Borghetti (Lekton Edizioni) assieme a Simone Belvedere e Sami Barmada. A Palazzo Blu l’editore e illustratore Antonio Marinoni conversa sul libro d’arte con Massimiliano Bini, direttore del Museo della Carta di Pescia e Maria Chiara Favilla, responsabile delle collezioni del Museo.

Alle 17 è in programma un omaggio alla poesia di Renato Minore, autore di “Ogni cosa è in prestito” (La Nave di Teseo) in conversazione con Alberto Casadei; in contemporanea l’evento di Città Nuova Editrice, assieme ad Alberto Rossettie la psicologa Monica Tappa, fa riflettere sul “Perché manga e serie TV contribuiscono a definire l’identità dell’adolescente”. Lettura animata nella Chiesa di San Vito del volume ‘Niños’ della poetessa cilena María José Ferrada, a cura di Teresa Porcella in collaborazione con Edicola Edizioni.

Cerimonia di premiazione, alle 18, del Pisa Book Translation Award, seconda edizione. Tre i finalisti: Alessandro De Vito (Miraggi), Giuliano Geri (Bottega Errante), Sara Reggiani (Black Coffee). Premio alla Carriera per Susanna Basso, Premio Poesia a Laura Coltelli, Premio speciale della Giuria a Giuseppe Dell’Agata. Alla stessa ora Gaspare Polizzi, Gabriella Giglioni e Danilo Manca ricordano il filosofo Remo Bodei sulla scia di Leopardi (evento di Mimesis), mentre a Palazzo Blu arriva Guido Scarabottolo che, con Francesco Chiacchio e Ilaria Tagliaferri, conversa sulla professione dell’illustratore.

 

Fonte: Ufficio Stampa Pisa Book Festival

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