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Una tonnellata di mele nelle scuole e nelle mense per l'Associazione Tumori Toscana

Siaf aderisce anche quest’anno all’iniziativa dell’Associazione Tumori Toscana (ATT) “Le mele della salute” acquistando e distribuendo i frutti nelle scuole e nelle mense aziendali di Firenze, Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Dicomano e Scarperia, dando un contributo al preziosissimo servizio
di cure oncologiche domiciliari gratuite offerte dall’associazione

Torna l’iniziativa di ATT – Associazione Tumori Toscana “Le mele della salute” e anche quest’anno SIAF – azienda di ristorazione collettiva pubblico-privata - aderisce acquistando e distribuendo oltre una tonnellata di mele nelle scuole e nelle mense aziendali che serve, dando così il proprio contributo all’attività dell’associazione toscana che si occupa di garantire cure e assistenza domiciliari gratuite ai malati oncologici e alle loro famiglie.

Sono circa 70 le scuole (dai nidi alle primarie) e le mense aziendali distribuite tra i comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Dicomano, San Piero a Sieve e Scarperia che questa settimana avranno in tavola per due volte “Le mele della salute”, e presso le quali SIAF si farà portavoce del messaggio dell’Associazione Toscana Tumori.

Da dieci anni SIAF è accanto ad ATT, sostenendo le iniziative che propone, contribuendo a diffondere il messaggio di solidarietà nei confronti dei malati di tumore curati a casa gratuitamente. Dal 2012 infatti ogni anno, nei primi giorni di ottobre aderisce all’iniziativa le “Mele della salute” portando sulle tavole dove quotidianamente serve i pasti i frutti provenienti dall’Alto Adige - Sud Tirol.

SIAF SpA offre servizi di ristorazione personalizzati ad aziende, ospedali ed istituti scolastici di
tutto il territorio toscano. È una società di ristorazione collettiva mista pubblico-privata, nata nel
2002 per volontà del Comune di Bagno a Ripoli, dell’Azienda Sanitaria Locale 10 di Firenze e di
CAMST spa. Il 52% di SIAF Spa è pubblico (ASL 10 di Firenze, Comune di Bagno a Ripoli e
dal 2021 Pontassieve, Rufina, Pelago, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Scarperia e San Piero,
Vicchio), il 48% è privato (CAMST spa).

Fonte: Ufficio Stampa

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