gonews.it

Sconfitta di misura della Use Rosa nel derby fiorentino

Se nella gara di andata era stata la Scotti a spuntarla di un soffio, in quella di ritorno è la Palagiaccio Firenze a far festa con un 66-63 che arriva pure esso in volata dopo una gara divertente e godibile. La squadra di coach Cioni esce battuta ma non ridimensionata dal derby e prova quello che sarà un tema ricorrente in ogni gara d ora in avanti, ovvero la voglia delle avversarie di battere la squadra che sta davanti a tutte. A fare la piccola differenza nel punteggio è sia questo, sia sicuramente anche la voglia di rivalsa che le ragazze di coach Corsini covavano fin dalla partita del Pala Sammontana e che, dal punto di vista delle motivazioni, ha consentito loro di averne forse un pizzico di più nei momenti topici della partita. Perché, se la Scotti fa la Scotti solo nella prima frazione chiusa con ben 28 punti all’attivo, larga parte del merito è sicuramente delle avversarie che sono brave a mettere sabbia negli ingranaggi oliatissimi delle biancorosse frenando il loro attacco e limitando le loro principali terminali offensive.

Nella prima frazione Manetti e compagne giocano ai limiti della perfezione. Dopo un avvio difficile dal punto di vista difensivo con un paio di canestri subito in modo troppo facile, un timeout scuote le biancorosse e le rimette in carreggiata tanto che i canestri arrivano con facilità contro la zona avversaria grazie ad una scatenata Stoichkova, a Patanè ed a Merisio che chiude dall’arco un’azione da applausi. Ma, soprattutto, la squadra ha ritmo ed intensità, le cose che, col passare dei minuti, Firenze è brava a limitare. Al 10’ siamo 20-28 e c’è da registrare anche l’esordio che promette molto bene dell’ultima arrivata, Sofia Dell’Olio. Nella seconda frazione la gara cambia volto. Dopo la tripla di Peresson per il 27-35, Firenze aumenta la sua intensità difensiva e si riavvicina al punto di fallire la tripla del pareggio sul 32-35, punteggio col quale si va al riposo. Dopo l’intervallo la partita riprende con botta e risposta fino al pareggio a quota 37, una fase nella quale ci sono anche alcuni fischi a dir poco discutibili da parte di due arbitri non all’altezza delle squadre. La Scotti ribatta colpo su colpo e, dopo il 41-43 di Cvijanovic, piazza un promettente break di 0-7 con Merisio, Soitichkova e Manetti: 46-53 che diventa 48-53 al 30’. Fino a metà tempino l’Use Rosa c’è e trova con Merisio il 55-60 ma, da questo momento in poi, il parziale fino alla sirena sarà di 11-3. E’ soprattutto uno 0-4 quando mancano un paio di minuti alla fine a spostare l’inerzia verso Firenze ed è una fase nella quale la Scotti non è lucida come siamo abituati a vederla. Nonostante abbia in mano un paio di possessi per agganciare il risultato, l’Use Rosa non trova mai la tripla, anche nell’ultima azione con protagonista Peresson che, però, difesa ai limiti del fallo, non centra il canestro. Finisce 66-63. E domenica al Pala Sammontana un altro big-match, arriva Battipaglia.

IL PALAGIACCIO FIRENZE - USE ROSA SCOTTI 66-63

IL PALAGIACCIO FIRENZE

Rossini M. ne, Cremona 11, Fegue 13, Rossini S., Torricelli ne, Poggio 4, Polini ne, Reani 18, Capra 9, De Cassan 11. All. Corsini

USE ROSA SCOTTI

Peresson 12, Cvijanovic 9, Ruffini 5, Patanè 3, Stoichkova 14, Merisio 8, Manetti 6, Antonini ne, dell’Olio 4, Bambini 2. All. Cioni (ass. Ferradini/Toccafondi)

Arbitri: Macelli e Di Gennaro di Roma

Parziali: 20-28, 32-35 (12-7), 48-53 (16-18), 66-63 (18-10)

Le statistiche della partita:

https://www.legabasketfemminile.it/MatchStats.aspx?ID=294&MID=51615

Le parole di coach Cioni

“Non abbiamo giocato la nostra pallacanestro, sappiamo giocare meglio di così”. Coach Alessio Cioni non è contento dell’Use Scotti Rosa vista nel derby di Firenze. Non è ovviamente contento del risultato, ma non lo è soprattutto della prestazione delle sue ragazze. “Possiamo essere molto più intense – prosegue – sapevamo che avremmo dovuto affrontare tanta zona e così è stato. Per un tempo siamo state le stesse di sempre, a tratti anche nel terzo ma poi abbiamo litigato col canestro specie dalla lunga distanza e non siamo riuscite a trovare soluzioni alternative. Anche in difesa non siamo state come altre volte e quindi direi che, nel complesso, abbiamo meritato la sconfitta. Dispiace poi per il finale quando sono volati dei tecnici che mi sono parsi eccessivi ma guardiamo avanti”. “Questa gara – conclude il tecnico – ci deve servire per rimettere un po’ i piedi per terra e capire che ad ogni gara ci aspetta una vera e propria battaglia. Ora pensiamo alle cose che non sono andate bene per migliorarle e guardiamo avanti anche perché domenica prossima in casa ci aspetta un’altra sfida difficile e delicata contro Battipaglia che all’andata ci ha battuto”.

Fonte: Use Basket Empoli

Exit mobile version