A Cerreto Guidi la scuola vola: offerta ampliata, aperture in orario extrascolastico
In questi ultimi anni e soprattutto dopo il periodo della pandemia sono aumentate le richieste di prolungamento dell’orario scolastico nelle scuole dell’istituto comprensivo di Cerreto Guidi. C’è un grande bisogno di stare insieme e di dedicarsi ad attività e progetti in presenza dopo il periodo trascorso in casa, da soli, spesso in compagnia dei social.
Nel corrente anno scolastico sono state inserite nel pof attività mirate ad incrementare l’offerta formativa.
Grazie ai finanziamenti del fondo sociale europeo sono stati attivati, in orario extrascolastico, 12 laboratori di teatro, cinema, sport e discipline stem che hanno permesso la permanenza dei ragazzi a scuola per un pomeriggio alla settimana aggiuntivo rispetto all’orario scolastico. Sono stati garantiti servizi accessori come la mensa e il trasporto scolastico.
Sono oltre 200 i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori pon che sono iniziati ad ottobre e termineranno a fine giugno.
Il prolungamento dell’orario scolastico, con l’inserimento nel pof di attività di gioco e sport ha avuto un impatto molto positivo sulla socializzazione e sull’inclusione. I laboratori, tenuti da personale della Uisp empolese valdelsa, hanno favorito il miglioramento del livello di socializzazione, la riduzione dello stress e dell’ansia attraverso il movimento corporeo e la percezione dell’altro.
I laboratori stem sono stati caratterizzati da percorsi didattici mirati a implementare l’utilizzo di metodologie didattiche innovative, che valorizzano l’apprendimento attivo e cooperativo, con particolare attenzione al benessere personale e alle relazioni.
I laboratori di teatro sono stati realizzati con esperti dell’Associazione Caracò di Bologna, del Giallo Mare e di Elanfrantoio e hanno permesso ai ragazzi di intraprendere percorsi sul contrasto al bullismo (scuola secondaria di I grado), di attività sulla memoria storica, sulla pace a partire da un testo di Gianni Rodari e di scrittura creativa.
Il laboratorio di cinema è stato tenuto da Adriano Sforzi, che ha vinto il David di Donatello per il miglior cortometraggio nel 2011 con “Jodi delle giostre” , storia di un ragazzo che gira l'Italia con la giostra del padre e si trova a vivere la difficoltà della mancanza di stabilità nei rapporti scolastici e familiari. Il laboratorio ha fornito chiavi di lettura interessanti sulla diversità.
Lo stretto legame di queste attività con le priorità stabilite nel pof e la possibilità di dedicarsi ad attività in presenza che permettessero di recuperare la capacità di utilizzare il proprio corpo, la propria creatività, la voce, il gesto, la mimica sono stati elementi che hanno garantito il successo di queste proposte formative e hanno costituito un valido aiuto anche dal punto di vista emotivo relazionale.