gonews.it

Costante lascia, PD Fucecchio: "Tradito il mandato degli elettori"

Durante la seduta consiliare di ieri a Fucecchio si è dimessa la consigliera del Partito democratico Rossella Costante.

Luca Giorgi, segretario del PD di Fucecchio, e  Alberto Cafaro, capogruppo Pd in Consiglio comunale intervengono sulla questione: «Siamo doppiamente amareggiati. Innanzitutto, perché un dirigente del nostro partito ha deciso di abbandonare la nostra comunità politica, in quanto, sue parole, sarebbero venute meno le basi sulle quali si fondava il suo rapporto con il gruppo, la giunta e il partito. La seconda ragione di amarezza deriva dal fatto che, quando si viene eletti in Consiglio comunale, si deve rispettare la volontà degli elettori. Infatti, la consigliera Costante non si è dimessa dal Consiglio comunale, ma ha deciso di restare in carica, passando al gruppo misto e cioè all'opposizione. Alle scorse elezioni, invece, i fucecchiesi avevano deciso che la maggioranza che sostiene la giunta di Alessio Spinelli doveva contare su undici eletti, tra i quali la consigliera in questione. Da ieri sera, il loro mandato è stato tradito e si è riprodotto quel fenomeno di trasformismo che tanto critichiamo quando avviene a Roma. Ad ogni modo, saranno i cittadini a valutare l'operato di tutti. Alla Consigliera auguriamo buon lavoro in questi ultimi mesi di consiliatura. A proposito di tradimenti del mandato elettorale, ieri sera i consiglieri di Forza Italia Simone Testai e Sabrina Ramello e un consigliere del gruppo misto Leonardo Pilastri hanno pensato che avrebbero rappresentato meglio i cittadini andandosene dall'aula».

Cafaro aggiunge: «Ho chiesto che fossero cercati perché partecipassero al minuto di silenzio che il Pd aveva proposto per ricordare le vittime di Brandizzo e coloro che hanno perso la vita sul posto di lavoro in questi tragici giorni. Non c'erano, né sono stati trovati. Questa è la pasta di un bel pezzo di opposizione a Fucecchio».

Il sindaco Alessio Spinelli: "In futuro capiremo i motivi"

"Sono dispiaciuto della decisione presa dalla consigliera Rossella Costante ma rispetto la volontà di tutti e quindi le auguro un buon lavoro nel gruppo misto. In quanto sindaco, e non segretario di partito o capogruppo di maggioranza, non mi sembra corretto intervenire nel dibattito anche se ho un'opinione e un pensiero ben preciso; penso siano questioni che spettano ai gruppi politici che siedono in consiglio comunale. Solo in un prossimo futuro comprenderemo meglio le motivazioni che hanno portato la consigliera Costante a lasciare la maggioranza e a passare tra i banchi dell'opposizione".

 

 

Fonte: Ufficio Stampa

Exit mobile version