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Terza Torre a Novoli, incontro con i progettisti

Il rendering della Terza Torre di Novoli

Il 20 settembre dalle ore 15:00 presso la Palazzina reale, sede di Ordine e Fondazione architetti di Firenze, saranno presentati i cinque progetti finalisti che hanno partecipato al concorso internazionale di idee per la progettazione e riqualificazione del Centro direzionale di Novoli. La presentazione, aperta alla cittadinanza, avverrà attraverso la visone di tavole progettuali, video e modello 3D. Sarà anche un’occasione di dibattito con i progettisti che dopo i loro interventi saranno a disposizione per dare risposte alle domande.

L’evento sarà introdotto dall’architetto Andrea Crociani, presidente dell’Ordine e dal direttore della Direzione opere pubbliche della Regione Toscana e RUP dell’intervento, ingegnere Michele Mazzoni. Prevista la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Interverranno anche i principali attori del concorso: la stessa commissione giudicatrice e i cinque studi di progettazione: gli architetti Giulio Felli - CSPE srl, Flavian Basile - OFFTEC srl, Antonio Gioli - GBPA srl, Giovanni Multari - Corvino + Multari srl e Carlo Terpolilli - Ipostudio Architetti srl.

Il concorso internazionale di idee per la progettazione e riqualificazione del Centro Direzionale di Novoli nasce all’interno di un più ampio percorso programmatico per accorpare e ridurre il numero delle sedi regionali, ottimizzare gli spazi e ridurre le spese di affitto e di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ai progettisti che hanno partecipato al concorso internazionale era stato chiesto di elaborare una nuova e moderna configurazione del Centro Direzionale, attraverso non solo un restyling delle due torri esistenti e degli spazi esterni ma anche attraverso la costruzione di un nuovo e simbolico edificio: la “Terza Torre”.

Per questa sfida, volta alla riqualificazione complessiva del Centro direzionale di Novoli e alla realizzazione della Terza Torre, la Regione Toscana ha stanziato 35 milioni di euro per i lavori ed oltre 52,2 milioni di euro complessivi, con l’obiettivo di creare uno spazio moderno e rappresentativo delle politiche territoriali, oggi alla massima attenzione della cittadinanza in ambito architettonico, tecnologico, impiantistico, energetico e nel rispetto della sostenibilità ambientale; un simbolo che sia visibile e riconoscibile su tutto il territorio regionale. Dopo la proclamazione del vincitore avvenuta pubblicamente lo scorso 17 marzo, la Direzione opere pubbliche, fatte le opportune verifiche sui concorrenti, ha confermato la graduatoria del bando di concorso aggiudicando definitivamente al raggruppamento con capogruppo Ipostudio.

L’Amministrazione regionale ha già avviato le indagini geologiche di supporto alla progettazione e i sopralluoghi con tutte le aziende dei sottoservizi per identificare luogo e modalità degli allacciamenti alle utenze pubbliche.

Lo scorso luglio è stato quindi possibile dare l’avvio per il completamento del Piano di fattibilità tecnico economica – PFTE, la cui scadenza è programmata per giovedì prossimo 21 settembre 2023.

Alla fine di questo grado di progettazione saranno quindi identificate le opere necessarie alla riqualificazione del Centro direzionale di Novoli, la loro ubicazione e lo schema delle opere fondali, oltre alla stima dei costi da sostenere e i tempi per la sua realizzazione. Dai primi di novembre 2023 sarà attivata la seconda fase progettuale che porterà entro gennaio 2024 alla conclusione della progettazione esecutiva dell’ampliamento del Centro direzionale. A seguire, nel 2024, partirà la gara aperta europea per l’esecuzione dei lavori.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

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