gonews.it

Autovelox a Montelupo, sarà installato sulla ss67 già teatro di incidenti mortali

Gli appelli sono stati ascoltati, e purtroppo hanno fatto la loro parte anche una serie di incidenti, talvolta mortali, avvenuti proprio sulla ss67.

È in corso l'installazione di un autovelox a Montelupo Fiorentino, lungo la strada che porta a Fibbiana. Lo strumento è già stato inserito ma non è attivo perchè serve un'appropriata segnaletica stradale a evidenziare il nuovo velox. Sarà posto nei pressi dove è avvenuto un incidente stradale in cui perse la vita il 41enne motociclista Luigi Serrao, nei pressi della pasticceria Royal. Lo stesso tratto vide un altro scontro con prognosi riservata per una persona ferita non troppo tempo fa e un altro impatto mortale anni orsono.

Il tratto stradale, con molte attività commerciali e alcune abitazioni affacciate sulla carreggiata, non permette interventi di riduzione della velocità come rotatorie, così come fatto in corrispondenza dell'Eurospin dove in passato trovava spazio un velox, adesso rimosso.

I dati sull’incidentalità, trasmessi dalla polizia municipale al Ministero, dicono che dal 2013 ad oggi gli incidenti avvenuti su tutto il territorio di Montelupo sono stati 333, 137 dei quali nel primo tratto della statale 67, per una percentuale del 41%.

(foto gonews.it)

Così ha commentato il sindaco di Montelupo Fiorentino, Paolo Masetti: "Prima che diventi attivo, sarà nostra cura dar ampissima informazione dell'autovelox apponendo segnaletica orizzontale e verticale anche molto più evidente di quanto richiesto dal codice stradale così da mettere in condizione ogni automobilista di non incorrere facilmente in sanzioni.

Vi informo anche che l’autovelox è stato autorizzato dalla prefettura sulla base di valutazioni oggettive della Polizia Stradale che, visti i gravi incidenti verificatisi anche negli ultimi tempi, ha riconosciuto questo tratto di strada come particolarmente pericoloso. La discussione sul ‘fare cassa’, lo dico subito per sgombrare ogni dubbio, non mi appassiona anzi mi crea un qualche fastidio e questo lo dico anche da automobilista.

Se di cassa si parla è perchè siamo un paese di cittadini indisciplinati e poco rispettosi delle regole, diciamocelo con grande franchezza. C’è un modo per non fare incassare le amministrazioni, basta rispettare le regole. Peraltro mi rendereste un sindaco felice.

Ma il dovere primario è quello di fare il possibile per evitare che si muoia per le strade, in tutti i modi. Per questo la discussione sul ‘fare cassa’ è fuorviante perchè fa perdere di vista l’obiettivo primario, quello della salvaguardia della vita umana. Cosa che pare scomparsa perfino dalle valutazioni di un ministro che dovrebbe invece preoccuparsene. Una ulteriore precisazione: gli incassi da sanzioni devono per legge essere destinati almeno al 50% per interventi sulla sicurezza stradale".

Exit mobile version