Esemplari di ibis sacro avvistati alle porte di Empoli
(foto Alessandro Patrinostro)
Alcuni esemplari di ibis sacro sono stati avvistati nelle campagne intorno al centro di Empoli: la segnalazione è stata fatta il 20 dicembre, a osservare gli uccelli è stato il lettore Alessandro Patrinostro.
L'elegante trampoliere dall’inconfondibile becco nero ricurvo si è fatto fotografare mentre era intento a rovistare nel terreno alla ricerca di cibo.
L'ibis sacro è una specie alloctona invasiva, giunta dall'Africa e sempre più presente nelle zone toscane. Nell’Antico Egitto era venerato come una divinità, considerato la rappresentazione terrena del Dio Thot, simbolo di intelligenza. Tendenzialmente vive nell’Africa sub sahariana, mentre in Egitto si è quasi praticamente estinto.
L’uccello si nutre di insetti come locuste, cavallette, grilli e coleotteri, ma pure di rane, pesci e lucertole. Predilige ambienti umidi, dove acqua e fango abbondano e trova cibo in abbondanza, ma si spinge anche fino ai margini delle città su campi arati, come nel caso di Empoli.
Un'osservazione che, come segnala anche un altro lettore, Enrico Zarri, potrebbe diventare sempre più usuale col passare del tempo.

(foto Alessandro Patrinostro)