Pontedera, pensionato rischia la vita per una garza dimenticata nell'addome
Un pensionato rischia la vita per una garza dimenticata nell'addome dopo l'intervento al rene. Accade al 'Felice Lotti' di Pontedera dove un intervento di nefrectomia laparoscopica si è trasformato in un incubo per un paziente anziano. Dopo alcuni giorni di degenza, l’uomo ha iniziato ad avvertire dolori e sintomi anomali. Ora sono state avviate le procedure per un audit interno, al fine di supervisionare ogni passaggio dell'intervento.
Il paziente, come raccontato dal Tirreno, ha iniziato ad avvertire dolori e sintomi insoliti durante la fase post-operatoria. Decisiva la scelta dei medici di sottoporlo a ulteriori accertamenti prima delle dimissioni, inclusa una TAC che inizialmente non aveva evidenziato anomalie. Dagli esami successivi, però, è emersa la causa del malessere: una garza era stata dimenticata nell’addome. Scoperto l’errore, è stato necessario un intervento d’urgenza.
L’Asl Toscana nord ovest ha comunicato che il paziente, attualmente ricoverato in terapia intensiva, è fuori pericolo. Intanto, è stato avviato un audit interno per ricostruire l’accaduto e verificare il rispetto delle procedure di sicurezza.
Di norma, prima di suturare la ferita, il chirurgo deve controllare che tutti gli strumenti utilizzati – dalle garze ai ferri chirurgici – siano stati recuperati. In questo caso, però, qualcosa è andato storto. Nell'articolo del Tirreno si legge che "la checklist di sicurezza è stata eseguita ma purtroppo c’è stato un errore umano - spiegano dall'Asl -. Abbiamo avviato un’indagine interna per ricostruire ogni passaggio dell’intervento e ci siamo già confrontati con il paziente e la sua famiglia".